‘Zona rossa’ alla stazione Termini e all’Esquilino a Roma
Le autorità hanno deciso di istituire una ‘zona rossa’ alla stazione Termini e nell’area dell’Esquilino a Roma per rafforzare i livelli di sicurezza. Secondo fonti del Viminale, l’attuazione di questo dispositivo sarà rapida, anche se già è stato aumentato significativamente il presidio delle forze dell’ordine nell’area e nelle altre stazioni della Capitale.
Zona rossa, cosa significa
Le ‘zone rosse’ sono state istituite in diverse città in occasione del Capodanno per vietare la presenza di soggetti pericolosi o con precedenti penali. I prefetti hanno il potere di allontanare tali individui da queste aree urbane.
Questo strumento si è dimostrato efficace durante la sua prima applicazione a Firenze e Bologna, dove negli ultimi 3 mesi del 2024 sono stati allontanati 105 soggetti su 14mila persone controllate.
Le misure della zona rossa possono essere adottate in aree urbane con alta concentrazione di persone e attività commerciali, dove si registrano frequentemente episodi di microcriminalità, violenza, vandalismo, abuso di alcol e degrado.
Da inizio 2023 a oggi, sono state effettuate 198 operazioni straordinarie ‘ad alto impatto’ a Roma, coinvolgendo un totale di 14.300 unità tra Forze dell’ordine, Polizia locale e personale di altri Enti. Sono stati controllati 158.850 soggetti, di cui 67.656 stranieri; arrestati 504 persone e denunciate altre 1.579; espulsi 82 stranieri; sequestrate 79 armi; controllati 23.276 veicoli; ispezionati 1.846 esercizi pubblici e individuati 138 lavoratori in nero o irregolari.
Visiti spesso Nordest24? Ora puoi rimuovere tutta la pubblicità e goderti una lettura più piacevole, veloce e senza distrazioni. Clicca qui per maggiori informazioni