“Farò il possibile per coinvolgere il Consiglio regionale del Friuli Venezia Giulia nel sostegno a un evento sportivo così significativo e in grado di portare lustro non solo alla città di Udine, ma a tutta la regione. La prima manifestazione cestistica giovanile di livello nazionale, dopo la lunga interruzione dovuta all’emergenza da Covid-19, si svolgerà proprio su questo parquet, affiancando così un appuntamento importante sotto il profilo agonistico a una grande occasione di visibilità turistica per l’intero territorio”.
Lo ha sottolineato, nella sala riunioni del palasport Manlio Benedetti di via Marangoni a Udine, il presidente del Cr Fvg, Piero Mauro Zanin, riferendosi ai campionati italiani femminili Under 20 di basket, in programma nella storica struttura friulana dal 17 al 20 giugno prossimi. “Questa kermesse merita un’attenzione particolare – ha sottolineato Zanin – e sensibilizzerò gli assessori regionali competenti affinché, una volta individuate le specifiche necessità, si possa intraprendere tutti insieme una strada per supportare il vostro progetto”.
Protagonista di un sopralluogo su invito dell’associazione Amici del Benedetti e accompagnato da alcuni rappresentanti dei sodalizi sportivi che operano all’interno del palasport (tra i quali Claudio Bardini, presidente provinciale della Federazione italiana pallacanestro), Zanin ha verificato l’utilizzo di tutte le sofisticate strumentazioni di sicurezza deputate allo svolgimento delle attività (anche a livello scolastico) sui vari livelli della struttura.
La ricognizione è passata attraverso l’area occupata dal ring dell’Apu Boxe (dove Zanin è stato accolto dal presidente Leonardo Zalateu), il doppio dojo del Judo Dlf Yama Arashi e il parquet principale che vedeva impegnata la formazione Under 18 della Libertas Basket School. Chiusura, infine, tra le attrezzature della Pesistica Udinese, dove il presidente del Cr Fvg ha ricevuto dalle mani di Marcello Zoratti una copia del volume dedicato all’Associazione nazionale Stelle al merito sportivo (Ansmes).
Il Master Eight Under 20, con le sue necessità sul piano finanziario e organizzativo, è stato infine oggetto di una riunione che ha chiuso la visita e alla quale hanno partecipato anche Flavio Pressacco (presidente Associazione Amici del Benedetti), Leonardo de Biase (presidente della Lbs), il gestore dell’impianto Lucio Coccolo e Guido Paderni (Udine Basket Club).
“Tenere vivo un patrimonio come il PalaBenedetti non significa soltanto tener vivi dei muri e i loro contenuti, ma soprattutto – ha concluso il presidente dell’Assemblea legislativa – continuare ad alimentare una tradizione, una storia e una passione che hanno visto tantissimi giovani passare da queste parti”.