Giovedì 7 novembre, l’auditorium “Toniolo” di Conegliano ha ospitato il convegno dal titolo “Viticoltura e sostenibilità: a che punto siamo?”, organizzato dall’Ufficio per la pastorale sociale della Diocesi di Vittorio Veneto. L’evento ha segnato un’importante tappa del percorso iniziato nel 2019, coinvolgendo i Consorzi vitivinicoli del Conegliano Valdobbiadene Prosecco DOCG e del Prosecco DOC, insieme a rappresentanti di movimenti e gruppi ambientalisti.
Un dialogo ispirato alla sostenibilità
Don Andrea Forest, delegato vescovile per la Pastorale sociale, ha aperto l’incontro sottolineando l’importanza del dialogo per affrontare il complesso tema della sostenibilità. Ispirandosi all’enciclica “Laudato Si’” di papa Francesco, ha evidenziato come tutto sia interconnesso e come sia necessario lavorare insieme per trovare soluzioni sostenibili.
Durante il suo intervento, don Forest ha anche fatto riferimento alle lettere del Vescovo di Vittorio Veneto, mons. Corrado Pizziolo, che hanno messo in evidenza i progressi e le riflessioni emerse nel Tavolo. Il titolo della seconda lettera, “Grandi mete e piccoli passi”, sintetizza l’approccio adottato: perseguire grandi obiettivi di sostenibilità, mentre si riconoscono i passi concreti da compiere quotidianamente.
Analisi e confronto sulle sfide attuali
Il prof. Giovanni Cargnello ha richiamato il paradigma alla base del percorso, illustrando l’importanza di integrare diversi fattori che definiscono la sostenibilità. Successivamente, il dott. Mauro Pigozzo ha offerto una visione globale sul cambiamento climatico e le sfide attuali, sottolineando l’impatto su territori come il Veneto.
Il dibattito ha visto la partecipazione del prof. Paolo Sambo e della dott.ssa Cristina Micheloni, che hanno approfondito il tema della sostenibilità in ambito agricolo. Sambo ha parlato dell’importanza di considerare le dimensioni ambientale, economica e sociale della sostenibilità, mentre Micheloni ha proposto un concetto “complesso e dinamico”.
Impegni concreti per il futuro
Nell’ultima parte della serata, i rappresentanti dei Consorzi di tutela, Andrea Battistella e Diego Tomasi, hanno presentato i dati sull’impegno verso pratiche più sostenibili nella viticoltura. Hanno evidenziato il loro sforzo di ridurre l’impatto ambientale e promuovere la sostenibilità sociale ed economica.
Don Andrea Forest ha concluso l’evento auspicando che il dialogo prosegua, coinvolgendo anche i sindaci e le associazioni di categoria. Ha sottolineato le “4 C” della sostenibilità: connettere, conoscere, concretizzare e contemplare, per affrontare le sfide future.
Visiti spesso Nordest24? Ora puoi rimuovere tutta la pubblicità e goderti una lettura più piacevole, veloce e senza distrazioni. Clicca qui per maggiori informazioni