Basteranno una ventina di ore, e non più oltre un centinaio, per portare a termine la procedura della potatura. Ciò grazie alle nuove potatrici meccaniche che rappresentano un assemblaggio di un mezzo a guida automatica (senza autista) con barre di taglio a disco e carrello per la rifinitura. Questo “Addio alle forbici” rappresenta una delle principali novità presentata alla seconda edizione invernale di Vite in Campo – Potatura&Impianto che si è svolta a Loncon di Annone Veneto all’interno della Tenuta Sant’Anna, L’evento è stato organizzato da Condifesa TVB (Treviso, Vicenza e Belluno) ed Edizioni L’Informatore Agrario. Sull’importante novità che già è stata adottata dal 25/30 per cento degli agricoltori del Veneto orientale (Portogruarese-Sandonatese) è intervenuto il presidente di Condifesa TVB Valerio Nadal: “grazie all’azienda che ci ha ospitato e che ha un pensiero innovativo. Potatura significa predisporre la pianta da subito. Se facciano una buona predisposizione della pianta facciamo in modo di proteggerla da eventuali infestazioni ed è da qui che si decide la qualità e la quantità dell’uva. Non cestineremo di certo le forbici, la potatura rientra nelle nuove pratiche agronomiche il fatto di preparare la pianta ad evitare la perdita di prodotto dovuto alle fitopatie”. Nadal ha inoltre illustrato i vantaggi della nuova macchina: “ciò permetterà un abbattimento della richiesta energetica e ne trarrebbe vantaggi la sostenibilità sia economica che ecologica”.
Un’altra novità riguarda il sensore posizionato sul trattore in grado di leggere le sviluppo vegetativo delle piante e adeguare la concimazione. Durante la giornata l’innovazione nei campi è stata presa in visione grazie alla trenta macchine statiche ed in movimento in tema di potatura ed impiantistica. Sono stati organizzati quattro cantieri di potatura meccanizzata, due di prepotatura e 4-5 soluzioni di potatura manuale su diversi sistemi di allevamento. Il direttore del Condifesa TVB Filippo Codato ha spiegato: “Un successo questo format che attraverso la realizzazione di giornate dimostrative, offre la possibilità ai viticoltori di vedere all’opera e sperimentare le nuove macchine e tecniche, presentate direttamente in azienda. Negli anni ha riscosso un forte successo ed anche per questo oggi viene proposta in due edizioni, quella invernale e quella estiva”.,