UDINE – Nei giorni scorsi, i Carabinieri del NIL (Nucleo Ispettorato del Lavoro) di Udine, in collaborazione con la Compagnia Carabinieri di Udine, hanno intensificato i controlli sul rispetto delle normative sulla sicurezza e sulla salute nei luoghi di lavoro. L’iniziativa ha avuto come obiettivo il contrasto allo sfruttamento del lavoro sommerso e l’accertamento del rispetto delle disposizioni che regolano la tutela dei lavoratori.
Sanzioni e sospensioni per le irregolarità riscontrate
I controlli, che hanno interessato il settore dei pubblici esercizi, l’agricoltura e i servizi al terziario, hanno evidenziato numerose inadempienze in materia di sicurezza, salute e igiene sui luoghi di lavoro. Tra le irregolarità più comuni sono emerse la mancata formazione dei lavoratori, l’assenza del piano di emergenza e evacuazione, la mancata nomina dell’addetto all’antincendio e del RSPP, oltre alla mancata verifica dell’impianto elettrico di messa a terra.
Interventi su attività non conformi
Durante l’operazione, sono stati ispezionati 3 pubblici esercizi, un’azienda di servizi agricoli e un’azienda di servizi alla persona, tutti risultati non conformi alle normative di sicurezza. In particolare, sono state sospese le attività di 2 pubblici esercizi e un’azienda di servizi alla persona a causa di gravi violazioni delle normative di sicurezza sul lavoro. Inoltre, in quest’ultima azienda è stato trovato un lavoratore “in nero”. Le sanzioni complessive hanno superato i 100.000 euro.
Dettaglio delle sanzioni per singola attività
- Azienda agricola (Basiliano): multa di oltre 9.000 euro per la mancata formazione antincendio.
- Bar (Codroipo): sanzione di oltre 7.000 euro per la mancata formazione sul primo soccorso.
- Ristorante (Codroipo): sanzione di oltre 20.000 euro per omessa verifica dell’impianto elettrico e piano di emergenza. Attività sospesa.
- Bar (Udine): multa di oltre 25.000 euro per la mancata verifica dell’impianto elettrico, formazione in sicurezza e antincendio. Attività sospesa.
- Azienda di servizi alla persona (Campoformido): multa di oltre 35.000 euro per irregolarità sulla sicurezza e presenza di lavoro nero. Attività sospesa.