Va nel panico salendo al Jôf di Montasio: soccorsa con l'elicottero
Chiusaforte – Alle 14.30 circa, la stazione di Cave del Predil è stata attivata dalla Sores in collaborazione con la Guardia di Finanza e l’elisoccorso regionale. La chiamata di emergenza è arrivata a...
Chiusaforte – Alle 14.30 circa, la stazione di Cave del Predil è stata attivata dalla Sores in collaborazione con la Guardia di Finanza e l’elisoccorso regionale. La chiamata di emergenza è arrivata al Nue112 e segnalava una situazione critica in prossimità della cima del Jôf di Montasio.
La chiamante, madre di una giovane in difficoltà, riferiva che sua figlia era in preda al panico lungo la cresta finale dopo aver completato l’ascensione attraverso il Canalone Findenegg.
Intervento tempestivo dell'elisoccorso
L'elisoccorso regionale è intervenuto con grande rapidità, poco prima che la cima venisse avvolta dalle nuvole. L’elicottero ha raggiunto la zona, sbarcando un tecnico di elisoccorso con un pattino a terra.
Il professionista è riuscito a raggiungere la giovane impaurita e a fornirle il necessario supporto, permettendole di salire a bordo insieme alla madre.
Successivamente, con una seconda rotazione, sono stati prelevati anche il padre e un altro giovane del gruppo.
Dettagli sui soccorsi e situazione attuale
La famiglia, originaria di Cormons e attualmente residente in Germania, è stata messa in salvo senza ulteriori complicazioni.
Al momento, sono in fase di conclusione altri interventi di soccorso a Trieste e nel comune di Forni Avoltri (Rifugio Marinelli), mentre una ricerca di persona è in corso ad Ampezzo. Ulteriori aggiornamenti saranno forniti non appena disponibili.