8 marzo 2025 – In occasione della Giornata Internazionale della Donna, UNICEF Italia ha scelto di dedicare questa giornata alle bambine e al loro diritto all’istruzione, in particolare a quelle che vivono in Afghanistan, dove migliaia di bambine da anni non hanno accesso alla scuola secondaria. Il tema della giornata, #8marzodellebambine, sottolinea l’urgenza di garantire l’istruzione come opportunità di crescita, protezione e speranza per il futuro delle bambine afghane.
Il cortometraggio “MILK TEETH – Essere bambine in Afghanistan”
Per sensibilizzare sull’importanza di questo diritto fondamentale, UNICEF Italia promuove il cortometraggio “MILK TEETH – Essere bambine in Afghanistan”, un progetto che nasce da un’idea del regista Giuseppe Carrieri e della Goodwill Ambassador di UNICEF Italia, Alessandra Mastronardi. Il cortometraggio racconta la storia di Fatima, una bambina di 7 anni che, come molte altre bambine in Afghanistan, sta affrontando una fase delicata della sua infanzia: sta perdendo i denti da latte, ma teme che questo segni la fine della sua infanzia e l’inizio del suo futuro come donna, un futuro segnato dalle difficoltà e dalle limitazioni imposte dalla società del suo paese.
La regia e fotografia sono di Amin Meerzad, con la regia animata di Maria Matilde Fondi, e il copione è scritto da Giuseppe Carrieri. Il cortometraggio, della durata di 9 minuti, è prodotto da Natia Docufilm con il sostegno di UNICEF Italia.
I numeri e le sfide globali per l’istruzione delle bambine
A livello globale, 122 milioni di ragazze non frequentano la scuola e quasi 4 ragazze su 10 non completano la scuola secondaria superiore. Oggi, circa 50 milioni di ragazze e giovani donne nel mondo non sanno leggere né scrivere una frase semplice. In Afghanistan, sono 3,7 milioni i bambini che non frequentano la scuola, di cui il 60% sono bambine, evidenziando le difficoltà enormi che affrontano le donne e le ragazze nel paese.
L’importanza dell’istruzione per le bambine afghane
Carmela Pace, Presidente di UNICEF Italia, ha sottolineato come l’istruzione sia fondamentale per offrire alle bambine l’opportunità di un futuro migliore, proteggendole da rischi e pericoli, come i matrimoni precoci, una pratica ancora diffusa in Afghanistan. “L’istruzione garantisce alle bambine opportunità di crescita e sviluppo, le protegge da rischi, pericoli e violazioni dei loro diritti”, ha affermato Pace.
Un viaggio onirico per rimanere bambine
Nel cortometraggio, Fatima tenta di impedire che le cadano i denti da latte, perché questo segnerebbe simbolicamente la fine della sua infanzia. In un viaggio onirico, la bambina intraprende un’avventura per rimanere “sempre bambina”, un atto che rappresenta il suo desiderio di non diventare una donna, come tante altre donne invisibili e senza speranza nel suo paese.
“MILK TEETH” vuole raccontare non solo la storia di una bambina, ma anche la realtà di tante altre bambine che, a causa delle circostanze sociali e politiche, non possono godere di una fanciullezza serena, e sono costrette a crescere in fretta, senza poter accedere a una formazione scolastica che potrebbe cambiare il loro destino.
Un impegno per l’istruzione delle bambine
Oggi, l’UNICEF continua a lavorare per garantire che ogni bambina nel mondo, in particolare quelle in situazioni di conflitto come in Afghanistan, abbia il diritto di accedere all’istruzione. “MILK TEETH è un atto simbolico per ricordare a tutti noi l’importanza di non lasciare indietro nessuna bambina e di lottare per un futuro migliore, dove l’istruzione possa essere un diritto per tutte,” ha dichiarato Alessandra Mastronardi, Goodwill Ambassador di UNICEF Italia.