UDINE – La ginnastica ritmica si prepara a un grande evento: il Torneo internazionale di ritmica organizzato dall’Associazione Sportiva Udinese, che si svolgerà sabato 28 e domenica 29 settembre. Questa competizione, molto attesa da atlete e tecniche, rappresenta un’importante opportunità per dare il via a una nuova stagione agonistica. Il direttore generale dell’ASU, Nicola Di Benedetto, ha sottolineato: «Ritorna puntuale questo nostro importante Torneo. Con questo evento, il Friuli Venezia Giulia, e in particolare Udine, si conferma come un punto di riferimento tecnico per la ginnastica ritmica internazionale».
Un evento di rilevanza mondiale
Dallo scorso giugno, il PalaPrexta ha accolto un numero crescente di ginnaste provenienti da 16 nazioni. Questo incremento non è solo numerico, ma dimostra anche l’attrattiva dell’Accademia ASU a livello internazionale. Di Benedetto ha evidenziato che, da giugno 2023 a oggi, hanno scelto di allenarsi presso l’ASU molte atlete da paesi come Austria, Australia, Croazia, Corea, Usa, e altri. «Il numero di atlete straniere è aumentato del 23% nel 2023. Alcune di loro, come Montserrat Urrutia dal Cile, si allenano qui per sei mesi all’anno e raggiungono traguardi significativi», ha precisato.
Il programma del torneo
Il PalaPrexta, situato in via Lodi, ospiterà circa 200 ginnaste, di età compresa tra gli 8 e i 18 anni, provenienti da paesi come Bosnia Erzegovina, Francia, Gran Bretagna, Portogallo e Kazakistan. Tra i nomi di spicco, si segnala Lili Ramonatxo, componente della nazionale francese, e tra le italiane Ludovica Platoni e Chiara Puosi, entrambe con un passato di successi in competizioni europee.
L’impegno dell’ASU
Per l’ASU, la competizione rappresenta una grande opportunità per mettere in mostra le proprie atlete. Tra le senior, spicca Tara Dragaš, medaglia d’argento al Campionato Europeo 2024 e protagonista di successi anche in Coppa del Mondo. A lei si uniscono Isabelle Tavano e Isabel Rocco, tutte pronte a esibirsi con nuove routine di gara. Inoltre, le giovani ginnaste come Elena Perissinotto, Matilde Marcon e Ginevra Finotto vedranno nel torneo un’ottima preparazione in vista del Campionato Individuale Gold, che si concluderà con la finale nazionale a Campobasso dall’8 al 10 novembre.
La preparazione per il futuro
Il Torneo di Udine non è solo un’importante competizione, ma anche un’opportunità per le giovani atlete di misurarsi con i migliori talenti a livello internazionale. Le piccole ginnaste, tra cui Adele Asquini, Alice Grigolini, Chiara Bernardis, e Giulia Grigolini, scenderanno in pedana con grande entusiasmo, rappresentando un esempio di dedizione e passione per questo sport. Per loro, il torneo sarà un prezioso banco di prova per il futuro, consentendo di testare le proprie capacità in un contesto altamente competitivo.
Un richiamo all’unità e alla passione
L’ASU ha dimostrato, attraverso l’organizzazione di questo torneo, di voler continuare a promuovere la ginnastica ritmica, creando occasioni per le atlete di confrontarsi e crescere. Questo evento non solo rafforza il legame tra il territorio e lo sport, ma offre anche una piattaforma per la scoperta di nuovi talenti. Con quasi 200 atlete pronte a dare il massimo, l’aspettativa è alta e l’emozione palpabile.
In conclusione, il Torneo internazionale di ritmica dell’ASU rappresenta un momento importante per la comunità sportiva di Udine e per il panorama della ginnastica ritmica globale. Con la partecipazione di atlete di talento e l’impegno di tutto lo staff, si preannuncia un evento memorabile che non mancherà di emozionare il pubblico e di esaltare la bellezza di questo sport.
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