Udine. Educazione ambientale con le scuole, progetto europeo Pulchra

Udine, 15 giugno 2020 – Realizzare percorsi innovativi per la sostenibilitàambientale con le scuole superiori del Friuli Venezia Giulia,sviluppando nuove conoscenze rispetto alla città come ecosistema...

15 giugno 2020 10:46
Udine. Educazione ambientale con le scuole, progetto europeo Pulchra -
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Udine,
15 giugno 2020 – Realizzare percorsi innovativi per la sostenibilità
ambientale con le scuole superiori del Friuli Venezia Giulia,
sviluppando nuove conoscenze rispetto alla città come ecosistema
urbano e facilitare la partecipazione dei cittadini di tutte le età
alle scoperte scientifiche. È l’obiettivo del
progetto europeo Pulchra (https://pulchra-schools.eu/) che vede la partecipazione dell’Università di Udine, per l’Italia,
assieme a undici partner di altri nove Paesi (Cipro, Germania, Grecia,
Irlanda,
Lettonia, Polonia, Repubblica Ceca, Romania e Svezia). Il progetto,
triennale, è cofinanziato dalla Commissione europea con 1.489.925 euro,
di cui 129 mila destinati all’ateneo friulano, nell’ambito del programma
Horizon 2020. 

L’ateneo friulano sarà impegnato con un gruppo di ricerca del
dipartimento di Scienze agroalimentari, ambientali e animali,
coordinato da Maurizia Sigura
e Marco Contin.
Soggetto
capofila di Pulchra, acronimo di “Science in the city: building
participatory urban learning community hubs through research and
activation” è l’Università nazionale capodistriana di Atene. 

Dal punto di vista operativo Pulchra adotterà l’approccio
Open Schooling
che
consente, da un lato lo sviluppo di modelli innovativi per
l’integrazione dell’istruzione formale nelle scuole con attività
scientifiche ed esperienziali basate sull’esplorazione. Dall’altro, di
predisporre forme di interazione e coinvolgimento delle comunità
locali per costituire “nuclei di apprendimento partecipativo”, o City Hubs,
attraverso la ricerca e l’attivazione delle competenze del territorio. 

Il
progetto prevede la creazione di un network di scuole secondarie di
secondo grado assieme alle quali sviluppare percorsi progettuali, a
partire dal prossimo anno scolastico, mirati
ad affrontare una City challenge,
ossia una sfida concreta, rispetto alla quale confrontarsi e definire
una possibile soluzione condivisa con la comunità. L’approccio Pulchra
riconosce il ruolo pilota delle scuole aderenti come fulcro di nuove
partnership
tra la
comunità scolastica (docenti, studenti, famiglie) e gli attori della
comunità locale, finalizzata alla diffusione dell’educazione scientifica
e ambientale per tutti i cittadini e per tutte le età, in un’ottica di
città sostenibile e formazione continua. 

«L’intento – spiegano
Sigura e
Contin
– è quello di
contribuire alla crescita di comunità consapevoli, innovative e
partecipative, in grado di far fronte e contribuire attivamente alle
sfide legate ai cambiamenti climatici, all’impiego di energie
rinnovabili e dello sviluppo sostenibile della città». 

Entro il 30 giugno
le scuole interessate a far parte del network europeo possono aderire
tramite il sito internet del progetto, dove sono disponibili tutte le
informazioni sull’iniziativa (https://pulchra-schools.eu/2020/03/09/pulchra-call-for-schools/).
Per maggiori dettagli è possibile scrivere a
[email protected]
.

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