UDINE. Personale dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico della Questura di Udine ha tratto in arresto nel pomeriggio di ieri, 29 gennaio, un cittadino rumeno che brandiva un coltello verso gli agenti davanti a molti passanti spaventati.
Poco prima delle ore 16.00, durante un controllo finalizzato a reprimere lo spaccio di stupefacenti in una via limitrofa all’autostazione, due poliziotti in abiti civili notavano due stranieri che stavano litigando animosamente, uno dei quali con un coltello in mano. Subito i due agenti si sono qualificati ed hanno intimato al soggetto armato di gettare il coltello, che stava brandendo ora nei loro confronti, tra lo stupore e lo spavento di molti passanti.
Nonostante i ripetuti ordini l’uomo solo in un secondo momento gettava l’arma a terra e cercava di darsi alla fuga, aiutato da una ragazza che nel frattempo aveva raccolto la lama, prima nascosta nella propria borsetta ed infine abbandonata in un’aiuola.
Grazie all’intervento di un altro equipaggio delle Volanti, gli agenti bloccavano l’uomo, che veniva condotto unitamente alla ragazza in Questura.
Al termine degli accertamenti l’uomo è stato arrestato per resistenza aggravata dall’uso di un’arma nei confronti degli agenti e deferito all’Autorità Giudiziaria anche per il possesso ingiustificato del coltello, la donna, anch’essa cittadina rumena, è stata invece deferita per favoreggiamento personale.
Sempre ieri, a seguito di specifici servizi finalizzati al contrasto dello spaccio di stupefacenti, gli agenti delle Volanti hanno deferito a piede libero all’Autorità Giudiziaria competente per detenzione illecita ai fini di spaccio di sostanza stupefacente un cittadino afghano, sorpreso con pochi grammi di hashish nei pressi del Castello, ed un dominicano che nascondeva nell’auto 11 grammi di cocaina, controllato in serata vicino alla stazione ferroviaria.
