Il 23 gennaio 2025 è una data significativa per beanTech, azienda friulana leader nel settore della Digital Transformation, che ha recentemente ottenuto la certificazione di parità di genere secondo la UNI/PdR 125:2022. Questo riconoscimento, che sottolinea l’impegno dell’azienda verso la creazione di un ambiente di lavoro più inclusivo e orientato alla valorizzazione delle diversità, rappresenta un traguardo fondamentale nel percorso per promuovere l’equità e l’inclusività all’interno della realtà lavorativa.
Un impegno concreto per l’equità nel settore IT
Nel settore IT, tradizionalmente caratterizzato da un forte squilibrio di genere, beanTech si distingue per il suo impegno concreto nel coniugare innovazione tecnologica e responsabilità sociale. L’adozione di un Sistema di Gestione per la Parità di Genere, che rispetta le migliori pratiche europee e internazionali, è il riflesso della visione dell’azienda di creare un contesto in cui tutti possano esprimere al meglio il proprio potenziale. Il CEO e presidente di beanTech, Fabiano Benedetti, ha commentato: “La certificazione di parità di genere è molto più di un riconoscimento formale: rappresenta un impegno concreto verso un cambiamento culturale nel nostro settore. Siamo consapevoli che il percorso è ancora lungo, ma ci sentiamo responsabili nel contribuire a costruire un futuro più equo.”
Il percorso di beanTech verso la certificazione
Il percorso di beanTech verso la certificazione di parità di genere si inserisce in un più ampio impegno verso la responsabilità sociale d’impresa. Nel 2022, l’azienda aveva già ottenuto la certificazione SA8000, che ha costituito una solida base per il rafforzamento delle politiche sociali. Successivamente, nel 2023, la presenza femminile in azienda è aumentata al 23,5%, un significativo passo avanti rispetto al 18,7% registrato nel 2021. Questo incremento testimonia non solo un progresso tangibile, ma anche l’impegno di beanTech nel favorire l’ingresso e la crescita professionale delle donne all’interno dell’organizzazione, un impegno che si conferma come un modello di innovazione inclusiva nel settore tecnologico.
Strategie per un ambiente di lavoro inclusivo
Le politiche di beanTech si concretizzano in pratiche di selezione e assunzione del personale basate esclusivamente sul merito, con processi di recruiting inclusivi e trasparenti. Inoltre, l’azienda adotta un sistema di valutazione delle performance che riconosce il merito senza alcuna influenza legata al genere.
Un altro aspetto fondamentale è l’impegno dell’azienda per la conciliazione tra vita lavorativa e privata. Modalità di lavoro flessibili, smart working e iniziative di welfare familiare sono strumenti che beanTech utilizza per supportare i propri dipendenti. Particolare attenzione è riservata al supporto alla genitorialità, con congedi parentali estesi per entrambi i genitori e programmi di reinserimento lavorativo per coloro che rientrano dopo un periodo di assenza. “L’inclusione non deve essere solo uno slogan, ma un valore concreto che guida le nostre scelte quotidiane. Puntiamo a creare un ambiente in cui ogni persona possa sentirsi apprezzata e supportata,” ha affermato Benedetti.
BeanTech guarda al futuro
Con la certificazione di parità di genere, beanTech si conferma come un punto di riferimento non solo per l’innovazione tecnologica, ma anche per l’impegno sociale. L’azienda continuerà a monitorare i progressi, promuovendo un approccio inclusivo che abbraccia non solo il genere, ma anche altre dimensioni della diversità, come età, background culturale e abilità. Benedetti conclude: “Questo traguardo rappresenta per noi una grande responsabilità e una straordinaria opportunità per crescere ulteriormente. La diversità non è solo un valore, ma una risorsa strategica che ci rende più competitivi e innovativi.”