L’esercito ucraino e le forze russe si affrontano a Kiev per il controllo della capitale dell’Ucraina, due giorni dopo l’inizio dell’invasione del Paese decisa dal presidente russo Vladimir Putin. La città di circa 3 milioni di persone è sotto assedio e i suoi abitanti si rifugiano nelle cantine e nella metropolitana per sfuggire ai bombardamenti. Combattimenti sono segnalati sulla via della Vittoria, una delle principali arterie della città, poche ore dopo il drammatico appello lanciato dal presidente Volodymyr Zelensky in un nuovo, drammatico video notturno.
“Questa notte cercheranno di prendere Kiev”, aveva detto il capo dello Stato, che non ha accettato le proposte internazionali di essere aiutato a lasciare il Paese. “A Kiev – ha comunicato il servizio di comunicazioni speciali ucraino – proseguono i violenti combattimenti. L’esercito ucraino respinge gruppi di sabotatori russi”.