AURONZO DI CADORE (BL), 11 giugno 2024 – Nel primo pomeriggio, una coppia di turisti è stata tratta in salvo dal Soccorso Alpino di Auronzo dopo essere rimasta bloccata dalla neve durante un’escursione nella suggestiva zona delle Tre Cime di Lavaredo. L’incidente è avvenuto attorno alle 14.30 quando i due giovani, un ragazzo svizzero di 26 anni e una ragazza di Singapore di 24 anni, si sono trovati in difficoltà nel tratto iniziale della Ferrata del Monte Paterno.
La chiamata d’emergenza
I turisti, impreparati alle condizioni meteorologiche, sono stati sorpresi dalla neve e si sono trovati nell’impossibilità di proseguire il cammino a causa dell’attrezzatura inadeguata. Oltre a non avere un abbigliamento adatto, mancavano di caschetto, un elemento essenziale per la sicurezza in montagna.
L’intervento del Soccorso Alpino
La richiesta di soccorso è stata prontamente raccolta dal Soccorso Alpino di Auronzo, che ha immediatamente attivato una squadra della Guardia di Finanza. Nonostante la pioggia battente, i soccorritori hanno raggiunto i due escursionisti e li hanno assistiti nella discesa verso valle, assicurandosi che arrivassero in sicurezza al Rifugio Auronzo.
La sicurezza in montagna
Questo episodio sottolinea ancora una volta l’importanza di essere adeguatamente preparati e equipaggiati quando si affrontano escursioni in montagna, specialmente in aree così impegnative come le Tre Cime di Lavaredo. La montagna può essere insidiosa e il clima può cambiare repentinamente, rendendo pericolose anche le escursioni apparentemente più semplici.
Raccomandazioni per gli escursionisti
Gli esperti consigliano sempre di:
Controllare le previsioni meteorologiche prima di partire.
Portare con sé l’attrezzatura necessaria, inclusi caschetto, abbigliamento tecnico e scorte di cibo e acqua.
Informare qualcuno del proprio itinerario.
Essere consapevoli dei propri limiti fisici e tecnici.
Grazie al tempestivo intervento del Soccorso Alpino e della Guardia di Finanza, la vicenda si è conclusa senza incidenti gravi. Tuttavia, rimane un monito per tutti coloro che intendono esplorare le meraviglie delle nostre montagne: la sicurezza deve sempre essere la priorità.