Tumori: Mancuso (Salute Donna) critica lo spreco del 35% del Fondo per i farmaci innovativi

Opportunità perse nel Fondo per i farmaci innovativi

Una quota significativa, pari al 35%, del Fondo per i farmaci innovativi rimane inutilizzata, suscitando rammarico tra gli esperti del settore. Anna Maria Mancuso, presidente di Salute Donna Odv e coordinatrice del Gruppo 'La salute un bene da difendere, un diritto da promuovere', ha commentato il report diffuso oggi a Roma durante il convegno su innovazione e trattamento del tumore al polmone, promosso da Msd, evidenziando come le regioni non abbiano sfruttato appieno questa opportunità.

Mancuso ha sottolineato l'importanza di includere nel Fondo anche i farmaci innovativi condizionati, in quanto potrebbero rappresentare una soluzione per l'accesso a terapie ritenute non ancora innovative ma che potrebbero beneficiare del supporto finanziario previsto. Il gruppo 'La salute un bene da difendere, un diritto da promuovere' ha presentato un emendamento alla legge di Bilancio per estendere il periodo di considerazione di un farmaco innovativo da 6 a 10 anni, al fine di garantire una maggiore flessibilità nell'impiego di questi trattamenti.

La lunghezza dei tempi di accesso ai farmaci è stata evidenziata come un ostacolo significativo, con la necessità di semplificare le procedure e accelerare le approvazioni per garantire un accesso tempestivo ai trattamenti salvavita per i pazienti oncologici. Mancuso ha sottolineato l'importanza di ridurre la burocrazia e velocizzare le autorizzazioni a livello nazionale per garantire un accesso equo e tempestivo alle terapie innovative.