TRIESTE – La vicenda risale al pomeriggio di giovedì 13 marzo 2025 quando, all’interno di un supermercato di Trieste, un uomo ha tentato una rapina ma è stato bloccato da un agente della Polizia Locale libero dal servizio.
L’intervento dell’agente in borghese
Il poliziotto in borghese si trovava all’interno del supermercato come privato cittadino insieme a molti altri clienti. L’agente è stato richiamato da grida e rumori concitati provenienti dalle casse e si è subito diretto verso il punto della confusione.
Giunto sul posto, ha visto un addetto alla sicurezza cercare di fermare un uomo che, dopo aver oltrepassato le casse senza pagare, ha cercato di darsi alla fuga. Il ladro, vistosi scoperto, ha reagito con violenza, spintonando il vigilante nel tentativo di scappare.
L’agente ha immediatamente tentato di fermare l’uomo, qualificandosi come appartenente alle forze dell’ordine. Tuttavia, il soggetto non ha collaborato e ha continuato a opporre resistenza, cercando di evitare l’identificazione.
Nonostante la violenza dell’aggressore, l’agente è riuscito a immobilizzarlo fino all’arrivo di una pattuglia del Nucleo di Polizia Giudiziaria, che ha preso in carico l’uomo e lo ha accompagnato alla Caserma San Sebastiano per ulteriori accertamenti.
Le accuse sono rapina e violenza e resistenza a pubblico ufficiale
L’uomo, successivamente identificato come H.B.J.H., cittadino iracheno classe 1996, è stato trattenuto e poi trasferito nel carcere di via del Coroneo, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
Le accuse a suo carico sono rapina, rifiuto di fornire le generalità, violenza e resistenza a pubblico ufficiale.
La merce sottratta è stata restituita al supermercato, mentre proseguono le indagini per verificare eventuali altri reati commessi dall’arrestato.