TRIESTE – Restano critiche le condizioni del giovane calciatore di 17 anni della Manzanese, rimasto gravemente ferito durante la partita contro il San Giovanni. Il ragazzo, originario di Palmanova, si trova ancora intubato nel reparto di Rianimazione dell’ospedale di Cattinara, dove i medici stanno monitorando costantemente la sua situazione.
L’incidente durante la partita
L’incidente è avvenuto nella giornata di ieri sul campo da gioco di San Giovanni, a Trieste. Durante un’azione di gioco, il giovane ha subito un violento impatto che gli ha provocato gravi traumi, rendendo necessario l’intervento immediato dei soccorsi. Sul posto è arrivata un’ambulanza del 118, che ha trasportato il calciatore d’urgenza all’ospedale di Cattinara, dove è stato ricoverato in codice rosso.
Le dinamiche esatte dello scontro sono ancora in fase di ricostruzione, ma secondo le prime testimonianze si sarebbe trattato di un contrasto di gioco particolarmente duro. L’arbitro ha fermato subito l’incontro per consentire i soccorsi, mentre compagni di squadra e avversari sono rimasti sotto shock per l’accaduto.
Condizioni ancora critiche
Attualmente, il ragazzo è in condizioni molto serie e continua a essere tenuto in coma farmacologico. I medici stanno facendo il possibile per stabilizzare il quadro clinico, ma la prognosi rimane riservata. I familiari, giunti immediatamente in ospedale, stanno vivendo ore di grande apprensione, sperando in segnali positivi.
Il mondo del calcio regionale si è subito stretto attorno al giovane e alla sua famiglia. Numerosi messaggi di solidarietà sono arrivati sia dalla sua squadra, la Manzanese, sia dal San Giovanni e da altre società sportive del territorio.
Il sostegno della comunità sportiva
Sui social, tanti appassionati e sportivi stanno esprimendo vicinanza al 17enne, utilizzando parole di incoraggiamento e speranza. La società della Manzanese ha pubblicato un messaggio ufficiale, esprimendo sostegno alla famiglia e augurando al giovane una pronta guarigione.
L’accaduto ha riacceso il dibattito sulla sicurezza nei campi da gioco e sull’importanza di protocolli adeguati per gestire al meglio situazioni di emergenza. Al momento, si attende un aggiornamento da parte dei medici dell’ospedale di Cattinara, mentre tutto il mondo sportivo resta con il fiato sospeso.