L’eurodeputata di Fratelli d’Italia, Elena Donazzan, esprime grande soddisfazione per l’annuncio relativo alla creazione del nuovo tribunale della Pedemontana veneta. Il provvedimento, che dovrebbe essere discusso in uno dei prossimi Consigli dei Ministri, segna un importante passo avanti per il territorio e le sue necessità. Il nuovo tribunale avrà sede a Bassano del Grappa e rappresenta una risposta concreta alle esigenze espresse dai mondi produttivi locali.
Il sostegno del Governo Meloni alle esigenze del territorio
“La decisione di istituire il tribunale della Pedemontana veneta è una chiara testimonianza dell’impegno del Governo Meloni nei confronti del territorio e dei suoi abitanti, con un’attenzione particolare verso le istanze provenienti dai mondi produttivi. Questo provvedimento conferma la volontà di supportare la crescita e lo sviluppo delle aree più strategiche del Veneto, come quella della Pedemontana”, afferma Elena Donazzan.
Il ruolo della giustizia nella competitività territoriale
Donazzan ha inoltre sottolineato come la creazione del tribunale rappresenti un’iniziativa che si inserisce perfettamente nel contesto degli investimenti infrastrutturali realizzati negli ultimi anni, tra cui spicca il completamento della Pedemontana Veneta, una arteria viaria che sta radicalmente trasformando l’assetto viabilistico della regione. La realizzazione del tribunale non solo migliorerà l’efficienza del sistema giuridico, ma contribuirà anche ad aumentare l’attrattività commerciale dell’area, creando nuove opportunità per le imprese e stimolando lo sviluppo economico.
L’importanza della vicinanza dei servizi giudiziari alle imprese locali
Donazzan conclude il suo intervento sottolineando l’importanza di una giustizia efficiente e facilmente accessibile, che rappresenta spesso un prerequisito fondamentale per la competitività di un territorio. “La possibilità di usufruire facilmente dei servizi giuridici è una leva fondamentale per attrarre investimenti e supportare la crescita del tessuto economico locale”, ha concluso la vicepresidente della commissione Industria al Parlamento europeo.