Il 2025 segna il ritorno di uno degli appuntamenti più affascinanti e attesi per gli appassionati di storia, cultura e turismo sostenibile in Friuli Venezia Giulia: 40 treni storici percorreranno le tratte più suggestive della regione, offrendo ai passeggeri l’opportunità di fare un viaggio indietro nel tempo a bordo di carrozze d’epoca. Tra le novità di quest’anno, ben undici treni sono dedicati a GO! 2025, per celebrare la Capitale europea della Cultura di Nova Gorica e Gorizia. Questo calendario di eventi non solo permette di scoprire angoli affascinanti del Friuli Venezia Giulia, ma promuove anche un turismo sostenibile, incentivando l’utilizzo della rete ferroviaria.
Un programma che celebra il territorio e la cultura ferroviaria
Il programma dei treni storici del 2025 è ricco di itinerari che portano i passeggeri a esplorare le bellezze naturali, i borghi storici, i siti UNESCO e le tradizioni culturali del Friuli Venezia Giulia. Da Trieste a Udine, da Pordenone a Gorizia, il treno diventa il mezzo ideale per scoprire il cuore della regione, con percorsi che abbinano natura, cultura e gastronomia.
Questa iniziativa è il frutto della rinnovata collaborazione tra la Regione Friuli Venezia Giulia, la Società FS Treni Turistici Italiani e il supporto tecnico-operativo di PromoTurismoFVG. Il programma ha come obiettivo principale quello di promuovere il territorio, rendendolo accessibile in modo sostenibile, e di incentivare un turismo che rispetti l’ambiente, attraverso la riscoperta del treno come mezzo di trasporto ecologico e affascinante.
Il calendario prevede una varietà di fermate e itinerari, alcuni dei quali già consolidati negli anni, altri invece completamente nuovi, che renderanno quest’anno ancora più speciale. Tra le novità, spiccano i treni speciali dedicati a GO! 2025, che offriranno la possibilità di visitare le città di Gorizia e Nova Gorica, in un viaggio che unisce il passato ferroviario e la modernità culturale di questa Capitale europea.
Le prime tappe di aprile
La stagione è iniziata il 6 aprile con il Treno degli Alpini, partito da Treviso e diretto a Gemona. Questo treno storico ha dato il via al programma, celebrando la storia militare e la tradizione friulana. Il 13 aprile sarà la volta del Treno Festa di Primavera, che partirà da Trieste e arriverà a Latisana, in occasione dell’11° edizione della manifestazione dedicata ai fiori, ai sapori e alle tradizioni locali. Durante la fiera mercato, i passeggeri del treno potranno partecipare a eventi culturali e gastronomici, inclusa l’elezione di Miss Latisana.
Il 27 aprile, il Treno Terre dell’Altolivenza partirà da Udine verso Sacile, offrendo un viaggio alla scoperta della suggestiva zona del fiume Livenza, che attraversa il territorio del Friuli. Questa tratta si propone di far conoscere il patrimonio naturale e storico di una delle aree più affascinanti della regione.
GO! 2025: Undici treni speciali per Gorizia e Nova Gorica
Nel 2025, il progetto GO! 2025 aggiunge una dimensione internazionale alla già ricca offerta dei treni storici. Undici treni saranno infatti dedicati alla Capitale europea della Cultura, con percorsi che collegheranno Gorizia e Nova Gorica. I treni storici, come i classici “Centoporte”, carrelli anni ’30, saranno trainati da locomotive a vapore, elettriche o diesel, e offriranno un’esperienza autentica grazie alle carrozze con salottini in legno e tendine al finestrino, caratteristiche di una tradizione ferroviaria che riporta indietro nel tempo.
Le prime fermate in programma per GO! 2025 includono:
- Maggio: Treno storico per la Festa delle Orchidee di Osoppo, un viaggio che celebra la bellezza naturale di questo evento primaverile.
- Giugno: Il Treno del Confine, che collegherà Gorizia a Palmanova, passando per Redipuglia, Sagrado e Gradisca d’Isonzo, esplorando la storia e il paesaggio delle terre di confine.
- Giugno: Il Treno Crocevie d’Europa, che percorrerà la tratta Treviso-Gorizia-Nova Gorica, un viaggio che racconta la storia del confine europeo.
- Agosto: Il Treno delle Fortezze, da Trieste a Gradisca d’Isonzo, e il Treno del Confine, che da Gorizia a Tarvisio porterà i passeggeri attraverso la storia delle fortificazioni della regione.
Settembre vedrà il ritorno del Treno alla scoperta dei borghi della Pianura Pordenonese e del Treno del Fumetto da Gorizia e Treviso a Pordenone. A novembre, invece, sono previste due tappe storiche con i treni della Grande Guerra, da Trieste a Redipuglia e da Udine a Forgaria nel Friuli (Cornino) e Pinzano al Tagliamento (Ragogna).
Un viaggio verso il turismo sostenibile
I treni storici non solo offrono un’esperienza unica per scoprire il Friuli Venezia Giulia, ma sono anche un esempio perfetto di turismo sostenibile. Viaggiando su questi treni, i turisti non solo riscoprono il fascino delle carrozze d’epoca, ma contribuiscono anche a un modello di turismo che rispetta l’ambiente. I treni storici, infatti, promuovono l’uso della rete ferroviaria come alternativa al traffico automobilistico, riducendo le emissioni e offrendo un’opportunità di esplorazione lenta e consapevole.
Tariffe e modalità di acquisto
I biglietti per i treni storici sono proposti a prezzi fissi promozionali, a seconda del tipo di locomotiva utilizzata. Il costo per i treni con locomotiva a vapore è di 15 euro per gli adulti e 7,50 euro per i bambini dai 4 ai 12 anni non compiuti, mentre per i treni con locomotiva elettrica o diesel il costo è di 10 euro per gli adulti e 5 euro per i bambini. I bambini sotto i 4 anni viaggiano gratuitamente. I biglietti possono essere acquistati online tramite il sito di Trenitalia o Fondazione FS, nelle biglietterie delle stazioni ferroviarie e nelle agenzie di viaggio autorizzate.
Un’esperienza unica da non perdere
I treni storici offrono molto più di un semplice viaggio in treno: sono un tuffo nella storia ferroviaria, un’occasione per scoprire luoghi incantevoli, paesaggi suggestivi e la cultura locale in modo autentico. La presenza di personale qualificato di PromoTurismoFVG arricchirà ogni viaggio con informazioni storiche, culturali e turistiche, completando un’esperienza che unisce storia, cultura e natura.