TEOLO (PADOVA)– Titolare di un impero nel mondo dei liquori, Italia Salvagnini Luxardo, conosciuta da tutti come “Pupa“, di 82 anni, è tragicamente deceduta il 23 novembre scorso in un hotel di Teolo, dove è stata trovata annegata nella piscina della struttura. La relazione finale dell’autopsia ha confermato che la donna era viva quando è caduta in acqua e che i soccorsi non sono riusciti a salvarla.
Indagini sull’incidente
L’autopsia ha escluso l’ipotesi di un malore che avrebbe causato la caduta della donna in acqua, indirizzando le indagini su altre cause. Il pm ha aperto un fascicolo per omicidio colposo, con indagati il titolare della struttura, il bagnino di turno e la badante, che, secondo le prime ricostruzioni, non avrebbe prestato la dovuta attenzione alla donna, che necessitava di cure costanti. Le indagini si concentrano anche sul rispetto delle procedure di sicurezza in piscina e sulla responsabilità del personale in servizio.
La vicenda familiare e la storicità della famiglia Luxardo
Italia Salvagnini Luxardo apparteneva a una delle famiglie più importanti dell’imprenditoria veneta, legata alla storica produzione di Maraschino, il liquore fondato dalla famiglia Luxardo nel 1821 a Zara, in Dalmazia. La tragica morte di Pupa, come era conosciuta, ha suscitato grande commozione tra i familiari e la comunità, oltre a sollevare interrogativi sulla sicurezza della struttura e sul comportamento del personale.