SUSEGANA (TV) – Una tragedia familiare ha colpito la comunità di Susegana (Treviso), dove Anna Maria Lovatello, di 87 anni, è morta lunedì, 31 marzo a causa di un arresto cardiaco. Sua figlia Manuela Camatta, di 58 anni, di cui la madre si era presa cura per tutta la vita con amore e dedizione, non è riuscita a reggere al dolore della perdita. Tre giorni dopo, giovedì, 3 aprile, Manuela ha seguito la madre e si è spenta poco prima del suo funerale.
Un legame indissolubile tra madre e figlia
La storia di Anna Maria e Manuela è stata segnata da un legame profondo. Manuela, portatrice di disabilità a causa di complicazioni mediche successive al parto, ha vissuto sempre in stretta simbiosi con la madre, che l’ha assistita con un amore incondizionato. I familiari raccontano che Anna Maria ha dedicato la sua vita a prendersi cura della figlia, mettendo sempre le sue esigenze al primo posto e rinunciando a tutto il resto. Quando Manuela ha appreso della morte della madre, non ha trovato la forza di continuare a vivere senza di lei e l’ha raggiunta praticamente subito.
Il dolore di una perdita immensa
Questa tragica vicenda ha toccato profondamente chi ha conosciuto la famiglia. La figlia Manuela, già provata dalle sue difficoltà fisiche, non ha potuto sopportare il dolore della perdita subita. La sua morte, avvenuta poche ore prima del funerale della madre Anna Maria, ha sollevato un’ondata di commozione tra amici e parenti, che descrivono il legame fra le due come una connessione unica, quasi indissolubile.