TAVAGNACCO – TRICESIMO (UDINE) – Una vacanza da sogno alle coste turchesi di Marsa Alam, in Egitto, si è trasformata in un incubo per la famiglia Cossettini, di Tavagnacco, ma residente a Tricesimo (Friuli Venezia Giulia). Un malore improvviso ha stravolto la vita di Mattia, un bambino di nove anni, che purtroppo ha perso la vita a causa di un dramma che ancora non è completamente chiaro.
Un’inizio di vacanza che si trasforma in tragedia
Mattia, insieme ai genitori Marco e Alessandra e al fratellino, era arrivato a Marsa Alam il 2 gennaio, pronto a godersi una settimana di relax. Ma il 4 gennaio, durante una gita in barca nelle acque cristalline, il piccolo ha iniziato a non sentirsi bene. Improvvisamente, si è accasciato, svanendo. Quando si è ripreso, ha avvertito un forte mal di testa, motivo per cui è stato immediatamente portato dal medico del resort. Il dottore ha ipotizzato un colpo di calore e ha avviato il trattamento con flebo e farmaci.
Le difficoltà e il ricovero d’urgenza
Nonostante le prime cure, la situazione di Mattia non è migliorata. Anzi, ha mostrato segni di peggioramento. La famiglia ha così deciso di trasportarlo in ospedale. La notte, mentre i genitori cercavano di capire cosa stesse succedendo, il cuore del piccolo Mattia ha cessato di battere all’alba, lasciando un vuoto immenso nei cuori della famiglia.
La drammatica ipotesi del padre
Marco Cossettini – padre di Mattia – ha riferito che il piccolo era un bambino pieno di vita, aveva una salute di ferro e recentemente era stato candidato al consiglio comunale dei ragazzi. L’ipotesi più accreditata dagli inquirenti egiziani è che Mattia sia stato colpito da un’emorragia cerebrale, ma la famiglia è ancora in attesa di conferme. La causa esatta del decesso rimane sconosciuta.
L’indagine in corso e la delusione dei genitori
Nel frattempo, le autorità egiziane hanno avviato un’inchiesta. I genitori e i medici sono stati ascoltati per cercare di ricostruire quanto accaduto. Marco Cossettini ha sollevato delle perplessità sulla qualità dell’assistenza ricevuta riferendo che si è perso molto tempo prima di intervenire.
La morte di Mattia è un colpo devastante per tutta la sua famiglia e per la comunità di Tavagnacco, che lo ricordava come un bambino vivace e promettente. La famiglia Cossettini ora si trova ad affrontare il dolore immenso di una perdita inaspettata e si batte affinché venga fatta piena luce su quanto accaduto.
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