TORBOLE (TN) – La tragedia accaduta a Torbole ieri mattina, 24 febbraio, ha sconvolto la comunità locale. Mara Moro e Maria Miorelli stavano passeggiando lungo via Strada Grande, una strada residenziale che collega la statale al centro, quando sono state travolte da una betoniera in movimento. La strada, dove una porzione di marciapiede era occupata da un cantiere, ha reso difficoltoso il passaggio delle due donne.
Il dramma e le condizioni delle vittime
Le conseguenze dell’incidente sono apparse fin da subito gravi: Maria Miorelli è stata colpita dal semiasse del mezzo e ha riportato un trauma alla gamba, ma è rimasta cosciente. Mara Moro, invece, ha subito un grave trauma cranico e diverse ferite alle gambe. Nonostante i tentativi di rianimazione, Mara è deceduta nel pomeriggio in ospedale, dopo essere stata trasportata d’urgenza in elicottero. Maria, operata d’urgenza, resta in prognosi riservata. Le indagini preliminari non hanno rilevato alcun uso di alcol o droghe da parte dell’autista.
La comunità in lutto
Mara Moro, 80 anni, era una figura molto amata a Torbole, dove aveva gestito per anni il bar Total. Conosciuta per il suo carattere solare e accogliente, Mara era diventata un punto di riferimento per molti. Insieme a Maria Miorelli, amica di lunga data, era una presenza familiare per i torbolani. Lascia due figli, Sara e Stefano, che stanno ora affrontando il dolore della perdita.
Le critiche all’azienda
Dopo l’incidente, l’azienda responsabile dei lavori ha proseguito le sue attività, suscitando una forte reazione tra i residenti. Molti cittadini hanno criticato la mancanza di sensibilità, accusando l’azienda di non aver rispettato il lutto della comunità.
