SAN MICHELE AL TAGLIAMENTO. Hanno ripulito le pensiline di attesa degli autobus, imbiancato il comando della polizia locale, effettuati interventi di riparazione nel palazzo della Delegazione comunale a Bibione e ridipinte tutte le panchine.
Si tratta di persone che svolgono i lavori di pubblica utilità (Lpu) e che stanno contribuendo al decoro del territorio di San Michele al Tagliamento.
Soddisfazione è stata espressa dal sindaco Pasqualino Codognotto: “Svolgono una funzione sociale importante e a titolo gratuito per cui non vanno a pesare sul bilancio comunale. Va precisato che il loro lavoro garantisce risultati concreti e visibili da parte dei cittadini”.
I lavori di pubblica utilità vengono svolti da persone che hanno commesso reati di violazione del Codice della strada, in particolare quello più frequente è la guida in stato di ebrezza. Questo lavoro permette al condannato uno sconto sulla pena.
Cio’ è possibile grazie ad una convenzione che l’amministrazione comunale di San Michele al T. ha stipulato con il Tribunale di Pordenone.
Da quando è partita la convenzione sono già 22 le persone che hanno svolto i lavori di pubblica utilità. Possono accedere ai Lpu al massimo tre persone, obbligatoriamente residenti nel territorio sanmichelino e il loro impegno non può superare le otto ore giornaliere.