VERONA – Nella notte tra il 10 e l’11 febbraio, una tentata rapina alla gioielleria Zavatteri, situata in via Sansovino, ha messo in allerta le Forze dell’Ordine. Tre malviventi hanno cercato di abbattere la saracinesca del negozio a bordo di un’auto bianca, senza riuscirci, per poi provare a mandare in frantumi la vetrina con un estintore.
La fuga e l’inseguimento
I rapinatori hanno prima danneggiato una BMW parcheggiata per bloccare il traffico e, successivamente, spostato altre vetture per creare un varco. L’operazione, tuttavia, non è andata come previsto e, dopo aver fallito nel tentativo di entrare nel negozio, i malviventi sono fuggiti. La Polizia e i Carabinieri sono intervenuti tempestivamente, dando vita a un inseguimento.
Il malvivente caduto nel Camuzzoni
Durante la fuga, uno dei rapinatori è stato inseguito a piedi dalle Forze dell’Ordine, per poi lanciarsi nel canale Camuzzoni, nel tentativo di scappare. Recuperato in fin di vita dai Vigili del Fuoco, è stato rianimato sul posto dai soccorritori del Suem 118 e trasportato d’urgenza in ospedale. Intanto, sul luogo dell’incidente, è giunta anche la scientifica per eseguire i necessari rilievi.