Sventato traffico di droga tra Sudamerica e Italia
Nella giornata odierna, precisamente il 23 gennaio, è stato sventato un traffico di droga proveniente dal Sudamerica e diretto in Italia. Le operazioni sono state condotte dalle unità della Guardia di Finanza del Comando Provinciale di Catanzaro, in collaborazione con il Servizio Centrale Investigazione Criminalità Organizzata e il Comando Provinciale di Roma. Un’ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dal Gip del Tribunale di Roma, ha coinvolto 10 persone di nazionalità italiana e colombiana, accusate di aver promosso, organizzato e realizzato un intenso traffico di sostanze stupefacenti provenienti dal Sudamerica.
Indagini e operatività delle forze dell’ordine
Le indagini di polizia giudiziaria, coordinate dalla Dda della Procura della Repubblica di Roma, sono state condotte dal Nucleo di Polizia Economico – Finanziaria di Catanzaro in collaborazione con l’Agenzia Antidroga Americana (Dea). Queste hanno permesso di individuare trafficanti colombiani che fornivano cocaina a organizzazioni criminali operanti in Calabria, Lazio e Veneto.
In particolare, un gruppo criminale operante a Roma si è rivelato particolarmente attivo, stabilendo contatti diretti con i fornitori colombiani per importare stupefacenti utilizzando vari metodi di spedizione e occultamento. Le Fiamme Gialle del Gico – Sezione Goa di Catanzaro hanno scoperto l’uso di aerei e corrieri (anche ovulatori), voli charter e navi per nascondere la droga nei motori dei container frigo. Durante un arresto di un ovulatore all’aeroporto di Fiumicino, è emerso che gli indagati avevano allestito un laboratorio per trasformare la cocaina da forma liquida a solida, con l’importazione di un ‘chimico’ colombiano per pianificare ulteriori importazioni di stupefacente.