L’assessore regionale Sergio Emidio Bini incontra il sindaco di Gemona per discutere dell’offerta outdoor
L’assessore regionale alle Attività Produttive e Turismo, Sergio Emidio Bini, ha incontrato stamattina il sindaco di Gemona, Roberto Revelant, per fare il punto sulle progettualità legate all’offerta outdoor nella regione del Friuli Venezia Giulia.
Durante l’incontro, Bini ha sottolineato l’importanza dell’offerta outdoor e delle attività all’aria aperta come fattori determinanti per chi sceglie di trascorrere una vacanza nella regione. Ha evidenziato i positivi dati provenienti dal distretto turistico del Gemonese, che ha registrato un aumento del 40% delle presenze di visitatori dopo la pandemia da Covid-19.
Secondo l’assessore, il flusso turistico nel territorio di Sportland, che comprende 16 comuni con Gemona capofila, è costantemente in crescita. Le presenze sono passate da 66 mila a circa 100 mila, con un aumento superiore al 40%. Questo incremento è stato trainato dalla maggiore richiesta di esperienze all’aria aperta, particolarmente apprezzate in Friuli Venezia Giulia.
I comuni che aderiscono a Sportland si trovano nella zona compresa tra la valle del Torre, la Pedemontana e la conca tolmezzina, fino alla val Tagliamento. Sono territori caratterizzati da un’offerta turistica incentrata sull’outdoor e attraversati da importanti ciclovie regionali, con Gemona che svolge un ruolo chiave come snodo.
Bini ha sottolineato che l’amministrazione regionale sta valutando l’estensione di questo modello ad altri territori, con l’obiettivo di condividere buone pratiche, competenze e risorse. La Regione e PromoTurismoFVG hanno deciso di puntare sulla valorizzazione del turismo lento outdoor come driver fondamentale per attrarre nuovi visitatori, soprattutto dall’estero.