CONEGLIANO VENETO (TREVISO) – Nel 2003, Stefano, allora trentenne, scomparve misteriosamente da Rimini, lasciando la sua famiglia nel dolore e nell’incertezza. Per vent’anni non si ebbero più notizie di lui, fino a quando, durante un controllo di routine a Conegliano Veneto, la Polizia locale identificò un uomo senza fissa dimora che risultò essere proprio Stefano. La verifica dei documenti confermò la sua identità, e il cinquantenne venne così riconosciuto come iscritto nel database delle persone scomparse.
Una lunga attesa e la scoperta dopo vent’anni
La famiglia, che aveva sempre mantenuto viva la speranza, si era affidata anche all’associazione Penelope, per cercare di rintracciarlo. Tuttavia, la denuncia di scomparsa venne presentata solo nel 2022. Dopo il ritrovamento, i parenti furono subito avvisati e si recarono in Veneto, dove l’incontro con il figlio, ormai senzatetto e in condizioni precarie, fu carico di emozione.
Una madre amareggiata dalla difficile realtà
L’anziana madre di Stefano, 87 anni, sperava di convincerlo a tornare a casa, ma il figlio ha deciso di restare a vivere per strada, dove si trova da senzatetto. L’incontro ha lasciato la madre profondamente amareggiata, e il fratello Giuseppe ha dichiarato che la donna è preoccupata per la salute di Stefano e la sua solitudine. La situazione emotivamente dolorosa non è facile da accettare per nessuno.