“Accolgo con soddisfazione la proposta dei tre presidenti delle Regioni del Nord bagnate dal Mare Adriatico di operare con strategie mirate per promuovere ulteriormente all’estero le nostre meravigliose località balneari e non solo”.
Il presidente dei Sindaci della Costa Veneta e coordinatore del G20 Spiagge Pasqualino Codognotto interviene sulla campagna promozionale ideata dai presidenti delle Regioni Veneto, Friuli VG ed Emilia Romagna di promuovere sul mercato tedesco attraverso spot mirati le spiagge del Nord Est.
Sugli attacchi da parte dei sindaci della Locride Codognotto sorvola: “Mi sembra una banalità, se qualcuno pensa di ottenere consensi con gli slogan che demonizzano altri territori italiani ha decisamente sbagliato strada. Di solito siamo propositivi e non intendiamo scendere in polemica”.
Il primo cittadino di San Michele al T./Bibione precisa: “l’ambiente e la qualità delle acque del nostro territorio, solo per fare un esempio, fanno parte di un’eccellenza che non è un caso se anche quest’anno Bibione e tutti i Comuni della costa Adriatica abbiano ottenuto la bandiera blu’ da Legambiente. Mi sembra poi che molte persone dal Sud Italia vengano a curarsi al Nord: quindi!”.
Un Veneto che, come ha riconosciuto l’Oms (Organizzazione mondiale della sanità) ha ben reagito all’emergenza determinata dal Covid 19.
“Infatti – prosegue Codognotto – l’impegno degli amministratori comunali per far ripartire la stagione turistica è stato forte su tutti i fronti. La Conferenza dei Sindaci della Costa nata nel 2012 e poi con il G20 Spiagge, organismo che rappresenta oltre 70 milioni di turisti, sono state portate avanti progettualità di area vasta che comprendono anche tutti gli aspetti legate al territorio, e non solo spiaggia e ombrellone. Per entrare nello specifico il territorio di San Michele al T/Bibione è bagnato dal fiume Tagliamento che è stato riconosciuto come il fiume alpino più bello d’Europa”.
Codognotto vede “nel gioco di squadra il modello giusto per affrontare tutti i temi legati all’economia turistica. Attraverso la demagogia si fa poca strada, ma assieme, seduti attorno ad un tavolo, possiamo promuovere e “vendere” attraverso efficaci strategie tutta nostra bella Italia”.