La crescita dell’industria spaziale europea nel 2023
Nel corso del 2023, l’industria spaziale europea ha registrato un valore delle vendite finali pari a 8,4 miliardi di euro, con prospettive di ulteriore crescita nel futuro prossimo. Secondo uno studio condotto da Sace e diffuso in occasione della Giornata nazionale dello Spazio, si evidenzia che ogni euro investito in questo settore genera un ritorno di 11 euro. Con oltre 800 nuove imprese fondate negli ultimi dieci anni e 63.000 posti di lavoro creati, l’Unione Europea si posiziona come la seconda regione al mondo per investimenti nel settore spaziale.
Analizzando l’industria spaziale italiana, Sace sottolinea che si tratta di un settore strategico per il futuro, con una vasta rete di aziende attive in diversi settori economici. Con oltre 400 imprese operanti, di cui il 66% sono PMI e il 27% sono startup, il settore spaziale italiano genera un fatturato di circa 3 miliardi di euro, dimostrando una forte dinamicità e un potenziale di crescita ancora inespresso. Ogni posto di lavoro nel settore spaziale genera in media 4 nuovi impieghi.
Il ruolo della Space Economy e le sfide da affrontare
La Space Economy è costituita da diverse filiere interconnesse che coprono tutte le fasi dell’industria spaziale, coinvolgendo settori come l’elettronica, la meccanica strumentale e altri settori che traggono vantaggio dall’utilizzo dello spazio per migliorare la produttività e la sostenibilità, come l’agricoltura e i trasporti.
Nonostante le grandi potenzialità del settore spaziale europeo, vi sono ancora numerosi ritardi e aree di miglioramento rispetto ai principali competitor internazionali. In particolare, il gap negli investimenti privati è stimato in 10 miliardi di euro per i prossimi 5 anni. Tuttavia, in Italia gli investimenti stanno aumentando, con il nostro Paese che nel 2023 si è posizionato come il terzo in Europa per gli investimenti nello spazio, con un totale di 148 milioni di euro investiti. Il settore beneficia del sostegno pubblico, sia a livello nazionale attraverso il PNRR, sia a livello europeo con il piano spaziale.
Per cogliere appieno le opportunità offerte dal settore spaziale, le imprese italiane devono puntare sull’eccellenza tecnologica, sulla qualità della forza lavoro e sulla capacità di creare sinergie. È fondamentale semplificare l’accesso al credito per favorire gli investimenti, in particolare per le PMI e le startup attive nel settore, oltre a investire in formazione per garantire la crescita e lo sviluppo del settore spaziale.
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