SAGRADO – Il progetto “Spazi per l’Italia” ha fatto il suo debutto in Friuli-Venezia Giulia, con Sagrado come prima località protagonista. Questo ambizioso piano, parte integrante dell’iniziativa Polis, mira a trasformare aree non più utilizzate in moderni spazi di coworking. Il risultato? Ambienti di lavoro attrezzati e flessibili a disposizione della comunità.
Il progetto “Spazi per l’Italia”
L’iniziativa prevede la realizzazione di 250 siti di coworking in tutta Italia, sei dei quali in Friuli-Venezia Giulia. Questi spazi sono pensati per aziende, professionisti e privati, offrendo una vasta gamma di servizi come mobili d’ufficio, connessione Wi-Fi, accesso a stampanti e scanner, pulizia e manutenzione, utenze e climatizzazione. Gli ambienti sono progettati per essere multifunzionali, comprendendo uffici privati, postazioni in open space, sale riunioni e aree comuni.
La realizzazione a Sagrado
A Sagrado, parte dell’edificio di Poste Italiane in via Gabriele D’Annunzio è stato trasformato in uno spazio coworking moderno e accogliente. Questo investimento rappresenta un passo significativo verso la digitalizzazione e l’innovazione, sostenendo la crescita economica del territorio. L’immobile è stato completamente ristrutturato e allestito con uffici moderni, digitalizzati e dotati di postazioni di lavoro attrezzate, open space, aree break e sale riunioni.
Alla presentazione del progetto, nella Sala del Consiglio del Comune di Sagrado, hanno partecipato il sindaco Marco Vittori, Elisa Ambrosi (direttore operativo della sede di Gorizia di Confindustria Alto Adriatico), Mirko Baratello (imprenditore e titolare di Bfenterprise, rappresentante di Netech), Oscar Zorgniotti (Confartigianato Gorizia), Ivo Bozzato (Coldiretti Gorizia) e una delegazione di Poste Italiane rappresentata da Luca Piantadosi e Salvatore Carbone (Area Immobiliare), Matteo Magnaghi (responsabile Relazioni Istituzionali Nordest) e Federico Moro (direttore della Filiale di Gorizia).
Un’opportunità per il territorio
Marco Vittori, sindaco di Sagrado, ha dichiarato: «Lo spazio di coworking creato da Poste Italiane a Sagrado rappresenta un’ottima opportunità per operatori economici, associazioni di categoria, sodalizi, così come per i privati nel nostro territorio. Penso, ad esempio, ai titolari di partita IVA e alle aziende individuali, che non possono contare su spazi adeguati nelle proprie abitazioni e che ora possono usufruire di un ufficio moderno, dotato di tutti i comfort e accessibile. Auspico che ne possano beneficiare anche gli studenti universitari, considerato che si tratta di uno spazio “chiavi in mano” adatto ad ogni esigenza. È motivo di orgoglio essere uno dei primi Comuni in Regione dotati di un ufficio postale strategico, considerando anche la posizione baricentrica del Comune di Sagrado all’interno dell’Isontino e la presenza della stazione ferroviaria».
Caratteristiche dello spazio coworking
Il nuovo spazio coworking si trova accanto all’Ufficio postale di via D’Annunzio, immerso in un’area verde con vista sul fiume Isonzo. Offre tre uffici privati per due persone ciascuno, altri due uffici per dieci persone che possono essere usati anche come sale riunioni, un open space con quattro postazioni e un’accogliente area break. La struttura è dotata di un parcheggio che serve anche l’Ufficio postale.
Un’opportunità per la comunità
Questa iniziativa rappresenta un’opportunità significativa per i professionisti locali e gli studenti universitari. Gli spazi “chiavi in mano” sono progettati per rispondere a diverse esigenze, promuovendo un ambiente di lavoro collaborativo e innovativo. Il progetto “Spazi per l’Italia” dimostra l’impegno di Poste Italiane nel supportare la digitalizzazione e la modernizzazione delle aree locali, fornendo strumenti e infrastrutture per il lavoro del futuro.
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