CESSALTO (TV) – Nel pomeriggio di ieri, 24 febbraio, le Forze dell’Ordine hanno rintracciato l’auto di Alex Lucchesi, il fuggitivo accusato della sparatoria in gelateria. La vettura è stata individuata grazie al sistema Targa System, al confine tra Cessalto (TV) e San Donà (VE), ma a bordo non c’era Lucchesi, bensì suo figlio. Gli investigatori sospettano che il giovane stesse trasportando il padre per un possibile scambio di veicolo.
Arrestata la fidanzata del figlio di Lucchesi
Dietro l’auto del figlio di Lucchesi viaggiava un’altra vettura, con a bordo la fidanzata del giovane. I Carabinieri, durante il controllo del veicolo, hanno rinvenuto una pistola Glock 9mm con matrice abrasa, la stessa arma utilizzata nella sparatoria alla gelateria e in un precedente episodio in cui Lucchesi aveva sparato contro la casa del genero. Deborah Polato, la fidanzata del figlio del fuggitivo, è stata arrestata con l’accusa di detenzione di arma clandestina. Il figlio di Lucchesi, pur non essendo stato arrestato, è sotto indagine per favoreggiamento.
Vittima ancora in gravi condizioni
Il genero di Lucchesi, Gregori Malacarne, 29 anni, resta ricoverato in Neurochirurgia, dopo essere stato operato per le gravi ferite riportate. Il proiettile che lo ha colpito alla schiena ha sfiorato la spina dorsale; le sue condizioni rimangono ancora critiche.