Dal 9 marzo al 6 aprile il Cinema Teatro Duomo di Rovigo ospita “Smile – Sorridi Rovigo”, tre spettacoli all’insegna della comicità d’autore con alcuni dei migliori artisti del panorama nazionale e i loro ultimi lavori.
Aprono la mini-rassegna, giovedì 9 marzo, Carlo & Giorgio con Senza skei, lo spettacolo-tutorial campione di incassi, ironico e divertente, che ci insegna come sopravvivere… senza soldi in un mondo che è cambiato alla velocità della luce.
Giovedì 23 marzo, Angelo Pisani va in scena con Scomodo, un racconto tragicomico sui pro e i contro di essere uomini, mariti e padri nel ménage familiare quotidiano.
Lavoro particolare quello che invece presenterà Alessandro Bergonzoni giovedì 6 aprile: Teatro studio non è ancora un spettacolo, ma la costruzione del nuovo lavoro che andrà in scena il prossimo anno: coinvolgendo gli spettatori, darà forma e proverà “pubblicamente” il nuovo testo data dopo data, città dopo città, tra aprile e maggio, alla ricerca del copione definitivo che gli permetterà di arrivare al vero e proprio allestimento del nuovo spettacolo, nel segno di una comicità contemporanea che non può prescindere da pensieri e posizioni sulla responsabilità di chi oggi fa arte.
La rassegna “Smile – Sorridi Rovigo” è organizzata da Dalvivo Eventi con Cinema Teatro Duomo.
Tutti gli spettacoli iniziano alle ore 21.00
Abbonamenti
Da giovedì 26 a domenica 29 gennaio e da giovedì 2 a domenica 5 febbraio (dalle ore 16.30 alle 23.30), presso il botteghino del Cinema Teatro Duomo si potrà acquistare il mini-abbonamento ai 3 spettacoli al costo di 60 euro + 3 euro di diritti di prevendita.
Biglietti
Da martedì 7 febbraio apriranno invece le prevendite dei biglietti sui circuiti Vivaticket e TicketOne (online e nei punti vendita sul territorio).
Da giovedì 9 febbraio, i biglietti si potranno acquistare anche al botteghino del Cinema Teatro Duoko (vicolo Duomo, 6 Rovigo) nei giorni e orari di apertura.
Costo biglietto per ogni spettacolo: 25 euro + 2 euro d.p.
Programma
9 marzo
Carlo & Giorgio
Senza Skei
Nasce dalla fortunata striscia televisiva andata in onda da novembre 2021 a maggio 2022 sulle frequenze di Antenna3 Nordest. Lo spettacolo affronta, tra riflessioni e risate, vari aspetti di questa epoca inquieta che ha messo a dura prova molti di noi, anche dal punto di vista economico. Una sorta di tutorial per resistere in un mondo completamente stravolto. Ecco allora commercianti e professionisti, avvocati, piccoli imprenditori, che si ritrovano ad essere i nuovi poveri di oggi, in coda alle mense Caritas. Bar, negozi e piccole attività che chiudono, le nostre piazze senza più i negozi tradizionali e i residenti. La nostra quotidianità costretta ad adattarsi al digitale, perfino nelle parrocchie, ormai costrette ad inseguire le nuove tendenze e ricercare più follower che fedeli. E ancora, i costi della macchina che sono diventati troppo alti e siamo costretti al trauma di risalire in autobus, o come il rapporto con la nostra banca si inverte al punto tale da sentirci noi rapinati. E poi come questa pressione si ripercuote nei rapporti sociali: siamo esasperati dall’odio verso i nostri condomini, la coda alle poste e al supermercato è intollerante e aggressiva come una sfida da Formula 1…
Sono i paradossi esistenziali rivisti con l’ironia e l’autoironia che da più di 25 anni contraddistinguono l’impronta artistica di Carlo & Giorgio. Come d’abitudine, quando i due attori veneziani sono sul palcoscenico si ride e si riflette al tempo stesso.
23 marzo
Angelo Pisani
Scomodo
Chi ha aggiunto la “S” davanti alla parola “SCOMODO” trasformandola in “SCOMODO”?
Come chi? La donna.
E l’uomo cos’ha detto?
Ma cosa deve dire, poveretto!
La donna agisce, l’uomo si adegua.
Ogni tanto tenta di ribellarsi per far credere agli altri che il suo parere conti all’interno della famiglia, con frasi del tipo “mi confronto con LEI e poi ti dico” oppure “io e LEI abbiamo deciso di fare un figlio”.
Ma cosa hai deciso! LEI lo ha deciso e TU hai preso la crocchetta e sei andato a cuccia.
Dove andare, cosa fare. Che cibo mangiare, come organizzare il weekend, che scuola scegliere per la prole, sono solo alcuni dei tantissimi argomenti per i quali la donna finge di essere interessata al parere dell’uomo, per poi decidere autonomamente.
E se questo prova a far presente che la situazione non gli sta bene, ecco sbucare dalla camera una figlia (di 12 anni nel mio caso), pronta ad aggiungere altre tonnellate alla scomodità.
A te, uomo, marito e padre, non rimane che abbassare la testa e cercare la complicità dei tuoi amici i quali sono sempre pronti ad incoraggiarti con frasi del tipo: “E non hai ancora visto niente!”.
L’idea dello spettacolo è quella di raccontare in chiave comica la vita di un uomo, di un marito e di un padre, alle prese con l’universo femminile.
Le conseguenze saranno tragiche, ma alla fine lui arriverà alla conclusione che ha scelto di stare SCOMODO, che è COMODO solo quando è SCOMODO e che non vorrebbe altra vita all’infuori di quella che vive accanto alle sue donne, che ama alla follia!
6 aprile
Alessandro Bergonzoni
Teatro studio
Dopo il grande successo di Trascendi e Sali (quasi cinque anni di tour con 200 repliche) Alessandro Bergonzoni si prepara per il suo sedicesimo testo teatrale. E si accinge, insieme al co-regista Riccardo Rodolfi, ad un doppio percorso che lo vedrà nella prima parte trovare e provare “pubblicamente” il nuovo testo, data dopo data nella ricerca del copione definitivo che gli permetterà, nella seconda parte del tour, di arrivare al vero e proprio allestimento del nuovo spettacolo. Un vero Teatro Studio, quindi, che ogni sera ricercherà e cambierà sempre alla ricerca di quel pensiero non sistematico che da anni caratterizza Bergonzoni in ogni campo artistico che frequenta. La cifra stilistica rimarrà quella di una contemporanea comicità che però non prescinda da pensieri e posizioni sulla responsabilità di chi oggi fa arte. Città dopo città, sera dopo sera.