Si è svolta ieri la prima giornata della seconda edizione di Parole in vetta musica in quota e sapori a valle, il festival della montagna in corso a Sappada fino a domenica prossima primo agosto.
Il critico d’arte Vittorio Sgarbi ha appassionato i pubblico numeroso, più di 200 persone, che ha seguito con grande attenzione la descrizione del quadro di De Chirico proveniente da una collezione privata, presentato sul palco e le sue digressioni sull’arte, sul Caravaggio, sul Rinascimento e sulla spiritualità che si respira in montagna e in particolare a Sappada.
Non sono mancati richiami alla politica e ad alcuni suoi esponenti, divertendo il pubblico che lo ha applaudito ripetutamente. A inframezzare gli interventi di Sgarbi c’era la violinista Mariko Masuda che, tra i brani eseguiti , ha dimostrato le sue rare doti apprezzate in tutto il mondo, in particolare interpretando magistralmente Paganini e di Piazzolla, ques’ultimo nel centenario dalla sua nascita. Con lei si è esibito anche il giovanissimo e tulentuoso Ludovico Santoro.
E infine, come recita il nome dell’evento, parole in vetta musica in quota e sapori a valle, lo chef Stefano Basello ha illustrato una sua rivisitazione di un piatto della tradizione sappadina: la Belsche suppe, una zuppa ormai dimenticata di cui ha offerto un assaggio al pubblico presente.
Per un’ora e mezza la bellissima piazza Hoffe, nel cuore della sapppada vecchia, ha fatto dunque da cornice ad uno spettacolo che, tra arte pittorica, musica e sapori del territorio ha entusiasmato il pubblico.
Oggi grande protagonista dell’evento è la scrittrice Ilaria Tuti: numerosi i fan della scrittrice giunti da tutta la regione per assistere alla presentazione dei suoi libri. La musica in quota è quella banda di Sappada e, la parte gastronomica, è invece affidata all’associazione etica del gusto che ha presentato, e poi offerto, un dolce omaggio alle donne della montagna.
Domani sarà la volta, al mattino, delle scrittrici Raffaella Cargnelutti e Marianna Corona che presenteranno La valle dei Ros, l’autrice di Tolmezzo e Fiorire tra le Rocce, la figlia di Mauro Corona che, nel libro, assume un volto diverso rispetto a quello al quale siamo stati abituati fino ad oggi.
Immancabile la musica con il Coro Voci della Foresta e il palato sarà invece deliziato dalla degustazione della locale latteria Plodar Kelder. Il pomeriggio di sabato vedrà sul palco Mauro Corona e il fisico Roberto Siagri: si confronteranno sul rapporto montagna/digitalizzazione. Al termine dei dialoghi sarà il maestro pasticcere di casa Maurizio Hoffer a rendere omaggio alla tradizione dolciaria locale: presenterà il gelato al pino mugo.
Domenica primo agosto gli ultimi 2 appuntamenti: si annuncia molto interessante l’incontro, al mattino, con il capo pastore Maurizio Fuchs e il Stefano Filacorda, professore dell’università di Udine. Ci sarà l’eco sistema montano al centro dei loro interventi e la Malga Tuglia, attraverso la presentazione e assaggio dei formaggi prodotti in quota, attesterà il prezioso valore dell’attività casearia montana. Grande chiusura, il pomeriggio di domenica, con i campioni dello sport Silvio Fauner, Kristina Ghedina e, in remoto, Manuela di Centa, che saranno presentanti e intervistati dal vice direttore del tg5 Giuseppe De Filippi sul rapporto sport/promozione del territorio.
Chiuderanno l’edizione di Parole in vetta 2021 le note del fisarmonicista Paolo Forte e le degustazioni della Strada del vino e del sapori del Friuli Venezia Giulia.
L’evento, a partecipazione gratuita, è organizzato da Monica Bertarelli con il sostegno di Promoturismo fvg e Primacassa Fvg.