TREVISO – Nell’ambito delle operazioni volte a proteggere la proprietà industriale e a contrastare le attività di contraffazione, nelle scorse settimane le Fiamme Gialle del Comando Provinciale di Treviso hanno messo a segno un’importante operazione. In particolare, è stato effettuato il sequestro di 35.000 lamette da barba “GILLETTE” contraffatte, destinate alla vendita sul mercato nazionale.
La scoperta del contrabbando di prodotti contraffatti
Le indagini, partite da una segnalazione della Compagnia della Guardia di Finanza di Melegnano, hanno portato a individuare un traffico di prodotti falsificati. Le lamette da barba, acquistate da un distributore trevigiano, erano state importate da una società di Milano, che le aveva ricevute da un fornitore svedese. Grazie a un attento controllo sulla filiera, è emerso che il grossista trevigiano era in possesso di merce contraffatta, sebbene al momento non siano stati trovati elementi che possano collegarlo direttamente al reato di contraffazione.
Il sequestro del carico di merce contraffatta
Il sequestro delle lamette è stato effettuato grazie al fondamentale supporto dell’ufficio antifrode della società titolare del marchio “GILLETTE”, che ha confermato l’autenticità della contraffazione. L’intervento delle Fiamme Gialle ha permesso di effettuare il sequestro probatorio della merce, che è stato successivamente convalidato dalla Procura della Repubblica di Treviso.
Le indagini e le accuse verso la società milanese
I tre amministratori della società milanese sono stati denunciati per ricettazione e introduzione di prodotti contraffatti nel territorio nazionale. Inoltre, la stessa società è stata segnalata per la responsabilità amministrativa degli enti, un provvedimento che coinvolge anche la persona giuridica per i reati commessi dai suoi dirigenti.
Il contrasto alla contraffazione
Le operazioni della Guardia di Finanza sono destinate a proseguire per disarticolare le filiera illecita e prevenire il traffico di prodotti contraffatti, con l’obiettivo di proteggere i consumatori e l’economia legittima, sia in Italia che all’estero.