Sentenza del Consiglio di Stato: riapertura bandi concessioni balneari per la stagione 2025
Il Comune balneare di Lignano Sabbiadoro si trova costretto a riaprire i bandi di gara per la stagione turistica 2025, a seguito di una sentenza del Consiglio di Stato che ha dichiarato illegittima la...
Il Comune balneare di Lignano Sabbiadoro si trova costretto a riaprire i bandi di gara per la stagione turistica 2025, a seguito di una sentenza del Consiglio di Stato che ha dichiarato illegittima la revoca dei bandi avvenuta nell'autunno del 2024. La decisione del Consiglio di Stato ha ribaltato quanto stabilito dal Tar del Friuli Venezia Giulia e ha imposto al Comune di procedere con le nuove gare per le concessioni demaniali.
La situazione ha destato perplessità, poiché il Comune aveva inizialmente revocato i bandi in modo provvisorio per poter revisionare la documentazione alla luce delle nuove normative sulle concessioni balneari. Tuttavia, la sentenza del Consiglio di Stato ha portato a una svolta inaspettata, imponendo la riapertura dei bandi proprio mentre la stagione turistica del 2025 sta per iniziare.
L'assessore regionale al Patrimonio e Demanio ha espresso la necessità di trovare una soluzione che non comprometta gli esiti della nuova stagione estiva, rispettando quanto stabilito dalla sentenza. Questa mattina si è tenuto un incontro tra l'esponente dell'Esecutivo del Friuli Venezia Giulia, i rappresentanti del Comune di Lignano Sabbiadoro e dell'avvocatura regionale, allo scopo di trovare un accordo che permetta di gestire al meglio la situazione.
In definitiva, la decisione del Consiglio di Stato ha creato un'incertezza sul futuro delle concessioni demaniali a Lignano Sabbiadoro, con il Comune costretto a riprendere le procedure di gara in tempi stretti e senza compromettere la stagione turistica imminente.
ARC/PAU/ma