TRIESTE – In occasione del centesimo anniversario dalla nascita di Dino Tamburini, lunedì 14 ottobre 2024, presso il Palazzo Gopcevich di Trieste, si terrà un seminario dedicato alla sua eredità professionale.
Dettagli dell’evento
L’evento, intitolato “Il Teatro Verdi e Dino Tamburini: storie e metafore di una scenografia urbana,” si concentrerà sul rapporto di Tamburini con il Teatro Verdi e la sua ristrutturazione. Organizzato da IN/Arch Triveneto e patrocinato dal Comune di Trieste, il seminario rappresenta l’anteprima di una serie di eventi previsti per dicembre 2024.
Programma del seminario
Il seminario, che si svolgerà dalle 17:00 alle 18:30, fa parte del calendario I Lunedì dello Schmidl. L’appuntamento mira a esplorare l’interazione tra l’architettura di Tamburini e la vita culturale di Trieste, attraverso una lettura approfondita del suo lavoro nel contesto urbano. Questo evento rappresenta l’anteprima di una serie di attività che si terranno a dicembre 2024, organizzate da IN/Arch Triveneto con il patrocinio del Comune di Trieste. Queste attività consistono in una monografia, un archivio digitale, una mostra e un sito web dedicato a Tamburini.
Il progetto su Dino Tamburini
Il progetto “Dino Tamburini ingegnere e architetto a Trieste. 1950 – 2005” ha l’obiettivo di descrivere e valorizzare il fitto dialogo intercorso tra la città di Trieste e la complessa attività professionale e artistica di Dino Tamburini (1924-2011). Ingegnere e architetto, disegnatore, editore, appassionato d’arte e di cultura, Tamburini verrà celebrato attraverso quattro principali attività: la redazione di un catalogo e l’allestimento di una mostra che rappresenteranno la sua attività progettuale e d’arte, la realizzazione di un sito web con un archivio opere dedicato per la consultazione gratuita, e altre attività parallele per la divulgazione del suo operare. Questo progetto è inserito in un contesto culturale prima ancora di quello architettonico e restituisce identità alla città di Trieste, valorizzando il suo importante patrimonio storico collettivo del Novecento ancora da rivalutare.
Sostenitori e partner del progetto
Il progetto è sostenuto con il contributo di Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia, Fondazione CRTrieste, Fondazione Benefica Kathleen Foreman Casali, ANCE Alto Adriatico, Generali srl, e Famiglia Tamburini. I partner di progetto e collaborazione includono la Soprintendenza archivistica del Friuli – Venezia Giulia, la Biblioteca Statale Stelio Crise di Trieste, l’Ordine degli Architetti Pianificatori Paesaggisti e Conservatori della Provincia di Trieste, l’Ordine degli Ingegneri di Trieste, la Società di Minerva, l’Associazione culturale L’Officina e l’Università di Trieste – smaTS – Archivio degli Scrittori e della Cultura Regionale.
Hanno dato il patrocinio: Comune di Trieste, Italia Nostra Trieste, Circolo della Cultura e delle Arti di Trieste, Associazione nazionale degli archivi di architettura contemporanea e Studio Tommaseo Trieste.
Visiti spesso Nordest24? Ora puoi rimuovere tutta la pubblicità e goderti una lettura più piacevole, veloce e senza distrazioni. Clicca qui per maggiori informazioni