L’assessore regionale apre il seminario sulla sicurezza e qualità delle cure a Udine
L’assessore regionale alla Salute e politiche sociali, Riccardo Riccardi, ha inaugurato stamattina i lavori della “Giornata regionale della sicurezza e qualità delle cure 2025” presso l’auditorium Comelli della sede della Regione a Udine. Durante il suo intervento, ha sottolineato l’importanza della recente istituzione della Rete oncologica nel Friuli Venezia Giulia, che comporterà una revisione degli assetti chirurgici regionali e una riorganizzazione della rete ospedaliera, inclusi gli ospedali hub e spoke fino ai presidi della sanità territoriale.
Riccardi ha evidenziato il tema cruciale della sicurezza delle cure e del rischio clinico, elogiando il lavoro svolto dagli operatori sanitari per garantire risultati sempre più elevati in termini di qualità delle cure. Ha inoltre posto l’attenzione sulla necessità di integrare meglio l’assistenza ospedaliera con quella territoriale, creando una rete capace di garantire cure sicure e di qualità in tutti i setting assistenziali.
La sfida della non autosufficienza e dell’invecchiamento della popolazione
L’assessore ha anche evidenziato la questione della non autosufficienza, sottolineando come il sistema regionale debba affrontare questa sfida in modo sempre più efficace. Considerando che la regione conta due volte e mezzo i posti letto rispetto agli ospedali, si comprende l’importanza di sviluppare strategie adeguate per gestire al meglio la non autosufficienza nel futuro del sistema sanitario regionale.
Riccardi ha inoltre posto l’accento sull’invecchiamento della popolazione, affermando che il Friuli Venezia Giulia è la regione più anziana d’Italia. Ha sottolineato che la cura e la gestione assistenziale delle persone anziane rappresentano la vera grande sfida per la politica e per il sistema sanitario e socio-sanitario, invitando tutti i partecipanti al seminario a impegnarsi per garantire una qualità di vita e di cure sempre migliore a una popolazione in continua crescita di anziani.
ARC/LIS/ma
