UDINE, 22 giugno 2024 – Prende il via a Barcis il terzo corso residenziale del progetto “Scuola della Montagna – Dolomiti Friulane”, una proposta formativa avanzata offerta dall’Università di Udine. Dal 24 al 29 giugno, questo programma si concentrerà sul tema “Salute e benessere”, un’area di crescente interesse che riguarda il miglioramento della qualità della vita attraverso la conoscenza e la valorizzazione delle risorse locali.
Una Serata Speciale di Condivisione Culturale
Nel cuore del corso, il 26 giugno alle 20:30, si terrà una serata molto speciale, aperta non solo agli studenti ma anche alla comunità locale di Barcis. Questo evento avrà luogo nella foresteria comunale situata in via San Giovanni Battista e vedrà la proiezione del documentario “Leogra. Eredità di un paesaggio” del regista Andrea Colbacchini, che ha recentemente ottenuto il riconoscimento al 70° Trento Film Festival come miglior documentario sulla conservazione del patrimonio mondiale delle Dolomiti Unesco.
Il Documentario e il Libro: Un Doppio Approccio alla Cultura della Montagna
Il documentario, un’opera che combina sapientemente le testimonianze degli abitanti della Val Leogra con splendide riprese del paesaggio, esplora l’evoluzione di questa valle dal dopoguerra ai giorni nostri. Attraverso una serie di interviste poignanti, il film mette in luce non solo i cambiamenti fisici del territorio ma anche quelli socio-culturali che hanno influenzato la vita delle comunità montane.
Parallelamente, il libro presentato dallo stesso Colbacchini, arricchisce ulteriormente il tema trattato nel documentario. Questo volume si avvale di contributi di storici e geografi, che insieme esplorano in modo dettagliato aspetti quali la mobilità sostenibile, le interazioni tra le diverse generazioni e le dinamiche culturali che definiscono l’identità dei paesi montani.
L’Impatto e gli Obiettivi del Progetto “Scuola della Montagna”
Il progetto “Scuola della Montagna – Dolomiti Friulane” è una brillante iniziativa didattica che mira a incentivare lo sviluppo socioeconomico delle aree montane, sfruttando il potenziale educativo e culturale dell’Università di Udine. Con corsi che spaziano dal turismo sostenibile alla biologia alpina, dallo studio delle tradizioni locali alla geologia delle Dolomiti, il progetto si propone di formare individui capaci di operare con competenza e sensibilità nel contesto specifico delle aree interne.
Oltre a fornire formazione gratuita, comprensiva di vitto e alloggio, finanziata tramite fondi della Strategia Nazionale per le Aree Interne e della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia, la “Scuola della Montagna” collabora strettamente con enti locali come la Magnifica Comunità di Montagna Dolomiti Friulane, Cavallo e Cansiglio, e la Comunità di Montagna delle Prealpi Friulane Orientali.
I Prossimi Passi e Come Partecipare
Per il futuro, sono previsti ulteriori nove corsi entro il 2026, il prossimo dei quali si concentrerà su “Turismo e valorizzazione dei luoghi” e si svolgerà dal 9 al 14 settembre, sempre presso la foresteria comunale di Barcis. Questi incontri sono progettati non solo per trasmettere conoscenze ma anche per instaurare un dialogo costruttivo tra i partecipanti e le realtà locali, al fine di creare un impatto duraturo sulla comunità e sull’ambiente.
Chi è interessato a partecipare o desidera ulteriori informazioni può visitare il sito ufficiale del progetto all’indirizzo https://scuoladellamontagna.uniud.it/, dove sono disponibili dettagli sui corsi, i requisiti di ammissione e le modalità di iscrizione.
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