Sono in corso le operazioni di recupero del cadavere ritrovato oggi, domenica pomeriggio, durante una battuta di caccia grossa nel Supramonte.
Sul posto, coordinati dalla Procura della Repubblica di Lanusei, sono intervenuti i Vigili del fuoco di Tortolì e gli agenti del commissariato di Polizia di Tortolì diretti da Fabrizio Figliola.
Per dare un nome ai resti umani sarà eseguito un esame del Dna. Ma tutti gli elementi fanno ipotizzare che il cadavere ritrovato sia di Alessandro Zaniboni, 55 anni di Grado.
Il geometra, che era stato assunto dalla Sarda Ispezioni per conto della Aibel, committente di una commessa in lavorazione all’Intermare di Arbatax, arrivò in Ogliastra ai primi di luglio e prese in affitto un appartamento a Lotzorai.
Del professionista, si sono perse le tracce il 25 luglio di un anno fa. Potrebbe essere scomparso sul sentiero tra Bidonie e Codula di Luna che attraversa una delle zone più complesse del Supramonte e dove la linea telefonica è completamente assente. Il geometra friulano era sbarcato nel Supramonte con la sua Kia Sportage che aveva lasciato in sosta vicino a Bidonie.
La famiglia del tecnico è stata immediatamente allertata e resta in trepidante attesa.