PIEVE DI SOLIGO (TREVISO) – Vittorio De Faveri, 55 anni, residente a Pieve di Soligo, è stato trovato privo di sensi il 27 dicembre, dopo essere scomparso il 23 dicembre. La famiglia aveva lanciato l’allarme quando l’uomo non era rientrato a casa per la vigilia di Natale. Subito erano iniziate le ricerche con l’impiego di forze dell’ordine e protezione civile, che hanno setacciato il territorio in cerca del 55enne.
Il ritrovamento sul passo San Boldo
Il 27 dicembre, un escursionista ha notato l’auto di De Faveri abbandonata sul versante bellunese del passo San Boldo e ha allertato il 112. L’uomo è stato trovato poco distante, in condizioni critiche: confuso e con segni di assideramento. Dopo essere stato trasportato d’urgenza all’ospedale di Feltre, le sue condizioni sembravano migliorare, ma in seguito sono insorte complicazioni che hanno richiesto il trasferimento all’ospedale di Belluno.
Il decesso e la comunità scossa
Nonostante gli sforzi dei medici, Vittorio De Faveri è deceduto durante la notte. Il 55enne aveva trascorso quattro notti all’aperto, affrontando condizioni difficili prima di essere ritrovato. La tragica morte ha sconvolto la comunità di Pieve di Soligo, che già viveva con ansia la sua scomparsa.
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