PALE DI SAN MARTINO – Un’escursionista sammarinese del 1994 è stata trasportata d’urgenza all’ospedale Santa Chiara di Trento dopo una caduta di circa 30 metri lungo una lingua di neve. L’incidente è avvenuto poco prima dell’attacco del sentiero attrezzato Nico Gusella, a una quota di circa 2.500 metri sul livello del mare.
La dinamica dell’incidente
Intorno alle 14.30, i tre compagni di escursione hanno chiamato il Numero Unico per le Emergenze 112 segnalando la caduta. La donna è scivolata su una lingua di neve ed è ruzzolata a valle, terminando la sua caduta sul ghiaione sottostante.
Attivazione del soccorso
La Centrale di Trentino Emergenza ha prontamente attivato l’elicottero di soccorso, che è atterrato a San Martino di Castrozza per imbarcare due soccorritori della Stazione locale del Soccorso Alpino. La presenza di nebbia in quota rendeva possibile un recupero via terra, motivo per cui altri tre operatori della Stazione di Primiero erano pronti ad intervenire.
Intervento sul posto
Arrivato sul luogo dell’incidente, l’elicottero ha sbarcato i due soccorritori e il Tecnico di elisoccorso. Con una seconda rotazione, ha trasportato in quota l’equipe sanitaria composta da medico e infermiere, oltre a un ulteriore operatore della Stazione San Martino di Castrozza. La donna, rimasta sempre cosciente, è stata stabilizzata e imbarellata.
Recupero e conclusione
Nonostante le difficili condizioni meteo, l’elicottero è riuscito a recuperare l’infortunata e i soccorritori tramite diversi verricelli. Mentre i soccorritori sono stati portati a valle, la donna è stata trasferita all’ospedale Santa Chiara di Trento per accertamenti e cure. L’intervento si è concluso intorno alle 16.45.