SAN QUIRINO (PORDENONE) โ Nei giorni scorsi, a San Quirino, nel Pordenonese, รจ stata segnalata la presenza di una Volkswagen Passat con targa rumena, parcheggiata sul ciglio della strada. Gli occupanti del veicolo, due uomini, cercavano di attirare lโattenzione degli automobilisti, fingendo di trovarsi in uno stato di necessitร . Con gesti disperati, cercavano aiuto, raccontando di aver esaurito il carburante o di avere guasti al motore, chiedendo denaro per acquistare carburante o per le riparazioni del veicolo.
I truffatori offrono gioielli falsi
Nel tentativo di raccogliere soldi, i truffatori offrivano agli automobilisti dei gioielli in oro, come anelli e catenine, dichiarando di volerli vendere a basso prezzo per ottenere denaro contante. Questi articoli, perรฒ, si sono rivelati falsi, con un valore ben inferiore a quello che i malintenzionati cercavano di far credere. Le richieste per i gioielli variavano dai 30 ai 100 euro, ma il loro valore era nullo.
I precedenti dei truffatori
La Volkswagen Passat con targa rumena non รจ nuova alle forze dellโordine. I Carabinieri di Sacile avevano giร avuto a che fare con i due occupanti. In precedenza, la stessa auto era stata fermata alla frontiera di Fernetti (TS), e i due cittadini rumeni erano stati identificati come autori di truffe simili, utilizzando le medesime modalitร .
I precedenti episodi di truffa
- Marzo 2024: T.G., un 50enne cittadino rumeno, chiedeva aiuto in Castello di Aviano e offriva un anello falso in cambio di denaro. Un carabiniere libero dal servizio lo aveva fermato e sequestrato lโanello contraffatto.
- Aprile 2024: A San Quirino, G.I., un altro cittadino rumeno, veniva identificato mentre cercava di vendere un anello falso a un automobilista, anche in questo caso il gioiello risultรฒ contraffatto dopo il sequestro.
Cosa fare in caso di truffa
I Carabinieri invitano la cittadinanza a non cedere mai denaro per gioielli di dubbia provenienza e autenticitร . In caso di incontri sospetti o richieste di denaro, รจ fondamentale segnalare immediatamente al 112. La collaborazione di tutti รจ essenziale per contrastare il fenomeno delle truffe su strada e proteggere la comunitร .