SAN POLO DI PIAVE, 9 aprile 2025 – In un periodo in cui il calo demografico è un tema centrale per molti Comuni, San Polo di Piave ha registrato un risultato sorprendente e positivo, con ben 48 nuovi nati nel 2024, un dato che supera nettamente quelli degli anni precedenti: 34 nel 2023 e 35 nel 2022. Questo segno di crescita è particolarmente significativo, considerando che la Marca Trevigiana sta vivendo una costante riduzione delle nascite.
Il Sindaco Nicola Fantuzzi ha espresso grande soddisfazione per questo risultato, definendolo un motivo di orgoglio e di responsabilità verso il futuro: «Le 48 nascite sono un dato che ci riempie di orgoglio e il fatto di essere in controtendenza rispetto ai dati provinciali è un segnale che ci dà speranza. Questo ci sprona a proseguire con politiche per la famiglia e servizi che mettano al centro le esigenze delle famiglie nelle nostre scelte future», ha commentato il primo cittadino. Inoltre, Fantuzzi ha incontrato i neogenitori durante la Festa dei Nuovi Nati alla Biblioteca Comunale, un momento di incontro e celebrazione per la comunità.
Il nuovo asilo nido: un altro passo verso la crescita
Il dato demografico positivo ha un riscontro pratico anche nell’investimento che il Comune sta facendo sul fronte dei servizi per la prima infanzia. Il nuovo asilo nido comunale, che aprirà le sue porte a settembre, ha già visto un grande interesse, con le iscrizioni che sono state aperte e hanno già iniziato ad arrivare. Un segnale che l’investimento in questo settore era tanto necessario quanto atteso dalla comunità.
«Stiamo completando la struttura e programmando la futura inaugurazione del nuovo asilo – ha dichiarato il Sindaco Fantuzzi. Sarà una struttura moderna, accogliente e pensata per rispondere alle esigenze delle famiglie di oggi. Vogliamo infatti continuare a costruire un paese a misura delle nostre famiglie e che risponda ai bisogni delle nuove generazioni».
La denatalità nella Marca e in Italia
La denatalità è un tema che interessa non solo il Friuli Venezia Giulia, ma tutta Italia. Secondo i recenti dati dell’Istat, il tasso di natalità ha raggiunto il suo punto più basso con soli 1,18 figli per donna nel 2024, superando il minimo storico del 1995 (1,19 figli). In particolare, per la Marca Trevigiana, il calo è evidente, con oltre 700 parti in meno negli ultimi due anni, passando da oltre 5.600 nel 2023 a 4.732 nel 2024.
A livello nazionale, oltre al calo delle nascite, anche i decessi sono diminuiti, con un totale di 651.000 nel 2024, un -3,1% rispetto al 2023. Tuttavia, nonostante la diminuzione dei decessi, il saldo naturale (differenza tra nascite e decessi) resta fortemente negativo con un saldo di -281.000, continuando un trend che, anno dopo anno, sembra sempre più difficile da invertire