SAN DONÀ DI PIAVE – Giovedì 11 luglio, poco dopo mezzogiorno, i vigili del fuoco sono stati chiamati ad intervenire lungo il Piave, tra San Donà e Musile di Piave, per recuperare il corpo privo di vita di un uomo. L’allarme è stato lanciato da un pescatore che, durante la sua attività, ha notato il corpo galleggiare sul fiume.
Intervento dei vigili del fuoco
I vigili del fuoco si sono mobilitati immediatamente, impiegando l’elicottero Drago 149 per agevolare l’intervento. Un sommozzatore è stato calato dall’elicottero e ha vincolato il corpo fino all’arrivo dei colleghi di San Donà, che sono giunti sul posto con un gommone per completare il recupero.
Trasporto della salma
Il corpo dell’uomo è stato trasportato fino alla località Passarella, dove è stato messo a disposizione dell’autorità giudiziaria per le procedure di riconoscimento e per determinare le cause del decesso.
Un ritrovamento drammatico
Questo tragico ritrovamento ha sconvolto la comunità locale. Le autorità stanno indagando per identificare l’uomo e capire le circostanze che hanno portato alla sua morte. La collaborazione tra i diversi corpi di intervento è stata cruciale per gestire la situazione in modo rapido ed efficiente.
Indagini in corso
Al momento, non sono stati forniti ulteriori dettagli sull’identità dell’uomo o sulle possibili cause della sua morte. Le indagini sono in corso e le autorità chiedono a chiunque possa avere informazioni utili di farsi avanti per aiutare a chiarire la situazione.
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