Un volo Ryanair da Catania a Venezia ha subito un ritardo significativo, causando disagi notevoli ai passeggeri. L’aereo, originariamente programmato per atterrare alle 17:20, è giunto solo alle 21:48, portando un ritardo di oltre quattro ore. Questo inconveniente ha riguardato anche una cittadina di Agrigento, che ha visto i suoi piani stravolti a causa del ritardo.
Il caso e la decisione del Giudice di Pace
Il ritardo ha spinto la passeggera a richiedere un risarcimento. Dopo un’attenta valutazione, il Giudice di Pace di Catania ha stabilito che Ryanair dovrà pagare 250 euro alla passeggera per il disguido. Questo provvedimento si basa sul Regolamento Comunitario 261/2004, che prevede una compensazione pecuniaria per ritardi superiori alle tre ore, a meno che non si tratti di circostanze straordinarie come scioperi o condizioni meteorologiche avverse.
ItaliaRimborso e la tutela dei diritti dei passeggeri
ItaliaRimborso, l’organizzazione che ha assistito la passeggera, ha confermato che il Giudice di Pace ha applicato correttamente le normative vigenti. «Il Giudice di Pace di Catania – spiegano da ItaliaRimborso – ha applicato il Regolamento Comunitario 261/2004, che tutela i passeggeri aerei in caso di ritardi significativi. In questa situazione specifica, non c’erano circostanze eccezionali che giustificassero il lungo ritardo».
L’organizzazione ha un alto tasso di successo nelle sue azioni legali, con una percentuale di successo del 97,8%. I passeggeri che desiderano richiedere un risarcimento possono farlo facilmente compilando il form disponibile sul sito italiarimborso.it senza alcun costo iniziale.
Come richiedere il risarcimento
Se ti trovi in una situazione simile, ItaliaRimborso offre assistenza senza costi per il passeggero fino al momento in cui il risarcimento è ottenuto. Compilando il form sul loro sito, potrai avvalerti della loro esperienza e garantire che i tuoi diritti vengano rispettati.
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