CORDENONS: Il rugby paralimpico, una disciplina che incarna il coraggio e la determinazione degli atleti, si prepara a prendere il palcoscenico con un evento di grande rilievo. La Unione Rugby I Dogi e l’Eurosporting Cordenons SSD a RL annunciano un test match internazionale di rugby in carrozzina tra la rappresentativa de “I Dogi” e il team francese FCG Handisport Grenoble, che si terrà dal 25 al 27 ottobre 2024 presso il Palazzetto dello Sport di Villa d’Arco a Cordenons.
Un evento che unisce
Negli ultimi anni, Eurosporting Cordenons ha dimostrato un forte impegno nel promuovere sport per atleti con disabilità, organizzando eventi significativi come “Le mie ruote sono gambe”. Questo test match rappresenta un’importante opportunità per mettere in luce il rugby in carrozzina, sport che mescola elementi di basket, hockey su ghiaccio e pallamano.
Dettagli dell’evento
La manifestazione si svolgerà in tre giorni, con un ricco programma che include arrivi, allenamenti, incontri con gli studenti e il tanto atteso test match. Venerdì 25 ottobre, gli atleti saranno accolti con una cena di benvenuto, mentre il sabato vedrà gli allenamenti e un’interazione con gli studenti del Liceo Scientifico M. Grigoletti, che potranno scoprire più da vicino la realtà del rugby in carrozzina.
Il test match ufficiale si svolgerà sabato 26 ottobre, dalle 15:00 alle 17:00, aperto a tutti gli spettatori. Questa è un’opportunità per assistere a uno sport che combina competitività, coraggio e sostegno reciproco, elementi chiave del rugby paralimpico.
Il rugby in carrozzina: uno sport di contatto
Nato negli anni ’70 in Canada, il rugby in carrozzina è ora uno sport di squadra riconosciuto a livello internazionale. La disciplina, conosciuta anche come Quad Rugby, si gioca in un campo di dimensioni simili a quello del basket, con quattro giocatori per squadra. I partecipanti devono avere disabilità che limitano la funzionalità di almeno tre arti, e il gioco prevede il contatto fisico tra le carrozzine, rendendolo un’esperienza intensa e adrenalinica.
I Dogi: una storia di successi
La rappresentativa de “I Dogi” ha un incredibile record di dodici vittorie consecutive in altrettanti incontri, un traguardo che riporta alla mente i successi dei loro omologhi normodotati. Questa selezione, composta da atleti provenienti dalle province di Padova, Treviso, Belluno, Vicenza, Verona e Gorizia, è un esempio di eccellenza sportiva e inclusione sociale.
La formazione, fondata nel 2015, ha dato vita a un team che rappresenta i valori sportivi e culturali della regione triveneta. Gli atleti non solo competono, ma si impegnano anche nella promozione dell’inclusione attraverso eventi sportivi e culturali, contribuendo a una visione più moderna e positiva della disabilità.
FCG Handisport Grenoble: un impegno per l’inclusione
Il FCG Handisport Grenoble, fondato nel 2016, è un altro esempio di come il rugby possa promuovere l’inclusione sociale. Con un team di 20 atleti e numerosi volontari, il club non solo compete nella divisione nazionale francese, ma rappresenta anche un punto di riferimento per il rugby inclusivo in Francia.
Conclusione
L’evento del 25-27 ottobre a Cordenons è un’opportunità imperdibile per scoprire il rugby paralimpico, un sport che non solo sfida i limiti fisici, ma promuove anche valori di solidarietà e inclusione. Non perdere l’occasione di essere parte di questo importante momento di sport e comunità.