Monfalcone inaugura la nuova rotatoria sulla Statale 14 e il sottopasso ciclopedonale
A Monfalcone, apertura della nuova rotatoria sulla Statale 14 e del sottopasso ciclopedonale che collega il centro cittadino con Panzano e l'area dei cantieri navali.
Gabriele Mattiussi
11 aprile 2025 – È stata finalmente consegnata e aperta al traffico la nuova rotatoria sulla Statale 14, importante snodo d’ingresso alla città di Monfalcone. Oltre all’apertura completa della rotatoria, è stato inaugurato anche il sottopasso ciclopedonale, che collega il centro cittadino con Panzano e l’area dei cantieri navali, migliorando ulteriormente la viabilità e la sicurezza per pedoni e ciclisti.
Durante la cerimonia di consegna del cantiere, che è stato realizzato da FVG Strade S.p.A. in delegazione amministrativa, era presente l’assessore regionale alle Infrastrutture e Territorio, che ha espresso un ringraziamento a tutti gli enti coinvolti nella realizzazione di quest’opera complessa, sottolineando la sinergia che ha permesso il suo completamento.
Un cantiere modello per la Regione
La realizzazione della rotatoria, che è stata completata in meno di tre anni, rappresenta un esempio di efficienza per la Regione Friuli Venezia Giulia. L’opera è stata consegnata il 13 ottobre 2022, ma l’apertura odierna segna un passo importante verso l’ottimizzazione della rete viaria regionale, rientrando pienamente negli obiettivi del Piano della viabilità regionale.
Miglioramenti per la sicurezza e l’ambiente
L’intervento ha avuto un impatto positivo sul traffico, riducendo il rischio di incidenti grazie alla separazione totale del traffico veicolare da quello pedonale e ciclabile. La rimozione del semaforo ha comportato un miglioramento della qualità dell’aria e una riduzione dell’inquinamento acustico nella zona. Inoltre, l’opera ha incluso la riqualificazione dell’area del porticciolo, con l’inserimento di una gradinata d’accesso al canale e diverse aree verdi. È stato anche realizzato un nuovo parcheggio fronte canale, per il quale la Regione ha stanziato risorse aggiuntive.
Un intervento complesso e ben gestito
Il costo complessivo dell’opera è stato di 5,7 milioni di euro, somma che include anche la realizzazione di un bypass fognario tra via Verdi, viale San Marco e via Boito, oltre allo spostamento dei sottoservizi come fibra ottica, acquedotto, linea elettrica e illuminazione pubblica. Nonostante la complessità del progetto, il cantiere ha avuto un impatto minimo sul traffico, con il blocco totale della viabilità che ha riguardato solo un fine settimana per la realizzazione del sottopasso, mentre gran parte dei lavori è stata effettuata nelle ore notturne per limitare i disagi.
