Bimbo di 5 anni si perde mentre scia con il padre, ritrovato dai vigili del fuoco al calare del buio

ROANA (VICENZA)– Un lieto fine per la vicenda che ha coinvolto un bambino di 5 anni, smarritosi nel pomeriggio di oggi mentre sciava con il padre nella zona del Verenetta, all’interno del comprensorio sciistico Verena 2000 a Roana. Il piccolo, proveniente da Castelfranco Veneto, è stato ritrovato in buone condizioni dai soccorritori dopo un’intensa e complessa operazione di ricerca.

L’allarme e l’imponente operazione di soccorso

L’allarme era stato lanciato intorno alle 16:00, quando il bambino si era separato dal padre, causando subito preoccupazione. La situazione ha portato all’attivazione immediata di una vasta operazione di ricerca e soccorso. I soccorritori hanno compiuto ricerche sia in pista che fuori pista, focalizzandosi su un crinale che scende verso il laghetto di Roana, dove il piccolo è stato infine individuato.

L’intervento dei soccorritori

Sul luogo dell’incidente sono intervenuti i vigili del fuoco di Asiago, coadiuvati dall’elicottero Drago 154 del reparto volo di Venezia, dai nuclei cinofili di Belluno, dal personale TAS (Topografia Applicata al Soccorso) di Treviso, e dagli operatori SAPR (Sistemi Aeromobili a Pilotaggio Remoto) di Verona. A supportare le operazioni anche i carabinieri, le squadre del soccorso alpino, il personale delle piste e un gran numero di volontari della protezione civile.

In totale, oltre 50 soccorritori hanno partecipato attivamente per il ritrovamento del bambino, che ha avuto un epilogo felice grazie al rapido intervento di tutte le forze in campo. Il piccolo è stato trovato sano e salvo, e trasportato in sicurezza. La sua famiglia ha potuto finalmente tirare un sospiro di sollievo, nonostante i momenti di grande ansia.

Un successo grazie alla collaborazione

L’episodio ha messo in luce la perfetta sinergia tra le diverse forze di soccorso, che si sono coordinate per affrontare una situazione di emergenza delicata. La professionalità dei soccorritori e la rapidità con cui è stata attivata l’operazione hanno permesso di risolvere in tempi brevi un episodio che avrebbe potuto avere conseguenze molto più gravi.