CAPRIVA DEL FRIULI – I Vine Master Pruners Simonit&Sirch hanno messo a punto una tecnica rivoluzionaria, la dendrochirurgia, per combattere il mal dell’esca, una malattia devastante per le viti. Questa tecnica, assimilabile a un vero e proprio intervento chirurgico sulle piante, permette di eliminare la carie bianca che infetta la struttura legnosa delle viti, garantendo la preservazione della qualità delle uve e il ritorno alla piena produttività del 90% delle piante trattate.
Tecnica innovativa e risultati sorprendenti
La pratica della dendrochirurgia da parte del team di Simonit&Sirch ha raggiunto risultati significativi in 14 anni di lavori e sperimentazioni, dimostrandosi essenziale sia per la qualità del vino che per il risparmio economico degli agricoltori. Attualmente, questa metodologia è l’unica soluzione efficace per arrestare il mal dell’esca senza ricorrere all’estirpazione delle piante.
Formazione esclusiva sul campo
Dal 22 al 25 luglio 2024, presso il Campus Mario Schiopetto di Capriva del Friuli, si terrà un corso residenziale aperto a tutti coloro che sono interessati a apprendere questa tecnica salvifica. Il corso prevede un massimo di 10 partecipanti e si articola in 3 giornate di formazione intensiva, suddivise in tre lezioni pratiche e una teorica, offrendo un’esperienza completa e immersiva nell’arte della dendrochirurgia.
Dettagli e opportunità del corso
Le sessioni teoriche avranno luogo all’Accademia Vine Lodge di Capriva del Friuli, mentre le pratiche si svolgeranno direttamente nei vigneti circostanti. Il costo di partecipazione è di 1.480 € a persona, che include pernottamenti, pasti, degustazioni di vini pregiati, e tutto il necessario per un’apprendimento a 360 gradi. I partecipanti concluderanno il corso ricevendo un attestato di partecipazione e una maglietta personalizzata PRUNINGUY/PRUNINGIRL.
Dendrochirurgia: un impatto globale
La tecnica è stata applicata con successo su oltre 15.000 piante di 12 varietà diverse, in 12 regioni italiane e internazionali, tra cui Collio, Franciacorta, Montalcino, Champagne, Borgogna, Bordeaux, Mendoza, Kamptal, Steiermark, Pfalz, Istria e Maipo in Cile. Le ricerche, supportate anche dall’Università e dall’INRA Institut National de la Recherche Agronomique di Bordeaux, confermano che la dendrochirurgia non solo rallenta la progressione dei sintomi di mortalità nelle piante infette, ma assicura anche che la qualità delle uve rimanga elevata, paragonabile a quella delle piante sane.
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