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Danilo Santuz scomparso, ritrovato grazie all’unità cinofila: colto da malore, in gravi condizioni
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È stato rinvenuto in gravi condizioni, probabilmente a causa di un malore, il 72enne di Casier (TV), le cui ricerche sono in corso da questa notte, dopo il mancato rientro ieri da una camminata sul Pian dele Femene. Una squadra assieme a un’unità cinofila lo ha rinvenuto fuori sentiero, al limite dell’area boscata, vicino al Monte Cor. Il recupero sta avvenendo con l’eliambulanza di Treviso emergenza.
Le squadre dei vigili del fuoco, congiuntamente alle squadra del soccorso alpino e dei volontari di protezione civile, hanno ritrovato in vita il 72enne Danilo Santuz di cui si erano perse le tracce da ieri. La uomo è stato ritrovato in località Limana (BL) in prossimità della malga Cor. L’uomo è stato affidato alle cure del personale del 118.
Una notte di ricerche intensificate per ritrovare il settantunenne
Nelle ore di questa notte, un’imponente operazione di ricerca ha preso vita nelle vicinanze di Revine Lago (TV), mirata a ritrovare un uomo di 71 anni, scomparso misteriosamente da ieri pomeriggio. Questa scomparsa ha scatenato una mobilitazione senza precedenti da parte delle squadre di soccorso, in un tentativo disperato di ritrovare il settantunenne e riportarlo a casa sano e salvo.
Danilo Santuz, 71enne di Dosson di Casier (TV) è uscito di casa ieri mattina verso le 8.30 e si presume sia arrivato verso le 10 al parcheggio per poi allontanarsi a piedi, senza più tornare. Non è rientrato ieri da una camminata nella zona di Pian dele Femene, dove è parcheggiata la sua auto. Il cellulare risulta non raggiungibile. Le ricerche si stanno concentrando tra San Boldo e Visentin, sia sul versante trevigiano che Bellunese. Sono presenti il Soccorso alpino delle Prealpi Trevigiane, della Guardia di finanza e i Vigili del fuoco. Danilo è alto 1.97 metri, ha i baffi, ma non si sa come fosse vestito quando è partito, potrebbe avere avuto con sé uno zaino. Chiunque lo abbia visto è pregato di contattare i Carabinieri.
Le squadre al lavoro
Sul campo, si sono mobilitate diverse squadre dei vigili del fuoco di Vittorio Veneto e di Belluno, noti per la loro esperienza e competenza in tipografia applicata al soccorso. A loro si sono aggiunte 4 unità cinofile, addestrate specificamente per questo tipo di ricerche, e 3 unità SAPR (Sistema Aeromobile a Pilotaggio Remoto), che grazie alla tecnologia avanzata offrono una prospettiva aerea fondamentale nelle operazioni di ricerca e soccorso.
L’operazione è coordinata dal capoturno provinciale, con il supporto dell’unità del comando locale di Treviso, dimostrando l’importanza di una gestione coordinata e sinergica in situazioni di emergenza. Oltre alle squadre di soccorso, sul posto si sono radunati anche i carabinieri, volontari e l’elicottero della protezione civile regionale, a dimostrazione dell’ampio dispiegamento di risorse e della solidarietà della comunità in momenti critici come questo.
Finora nessuna traccia
Nonostante gli sforzi incessanti, al momento le ricerche non hanno ancora portato al ritrovamento del 71enne scomparso Danilo Santuz. La situazione rimane tesa, e la speranza è che le prossime ore possano portare a una svolta positiva. La comunità di Revine Lago e i familiari dell’uomo scomparso attendono con ansia e speranza notizie rassicuranti.
Scomparso Revine Lago: le ricerche
Il ruolo importante anche della tecnologia e dell’addestramento
Queste ricerche evidenziano il ruolo della tecnologia avanzata e dell’addestramento specializzato nelle operazioni di soccorso. L’utilizzo di unità SAPR e cani addestrati per la ricerca di persone scomparse rappresenta un punto fondamentale nella gestione efficiente di queste emergenze. La città spera in una conclusione positiva delle ricerche, mentre le squadre di soccorso continuano a lavorare senza sosta, dimostrando coraggio e dedizione nel tentativo di ritrovare il 71enne scomparso.
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